28.12.2016 – Articolo 28 – Il contratto è garanzia di diritti e tutele.
RELAZIONE
INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2016
Nella mattinata
odierna si è tenuto il previsto incontro per affrontare il tema relativo all’art.
28 del CCI del 2002.
Come da noi
auspicato ed abbondantemente relazionato nei nostri precedenti comunicati e
nelle note più volte trasmesse all’Amministrazione, il contratto è stato fatto
salvo da qualsivoglia interpretazione e stortura.
Vengono,
finalmente, abrogate tutte quelle note, lettere e pseudo-circolari che, dal
2011 in poi hanno reso la vita difficile ai lavoratori del Corpo Nazionale.
Il contratto
si applica nei modi prestabiliti dallo stesso e vengono spazzate via tutte
quelle interpretazioni unilaterali e restrittive che hanno portato,
addirittura, alla richiesta, da parte di alcuni zelanti Dirigenti, della
restituzione degli emolumenti già percepiti.
Viene
garantito l’utilizzo del mezzo dell’Amministrazione in quanto viene
riconosciuto il valore che, negli spostamenti per servizio, hanno i dispositivi
di protezione individuale e le attrezzature che, a vario titolo, fanno parte
del baglio del Vigilie del Fuoco.
Non vi è
nessuna distinzione tra le sostituzioni programmate e non programmate e, nel
contempo, devono essere attuate le procedure di assegnazione del personale
nelle varie sedi per rendere minimale il pendolarismo, piaga attualmente
presente in troppi Comandi.
Viene
riconosciuto che, oltre all’autista, anche il personale che, utilizzando un
mezzo di servizio, sia destinatario di un incarico di sorveglianza e custodia
di un bene dell’Amministrazione, ha diritto allo stesso trattamento, e qui
trova spazio anche il personale che utilizza il mezzo per fini di Formazione.
Ovviamente
stiamo parlando di un istituto contrattuale del quale ci dovremo occupare nella
stesura del prossimo contratto di lavoro.
Sicuramente
questo sarà uno degli istituti soggetti ad attacco per cercare di ridurne gli
effetti e la portata.
Noi faremo buona guardia affinché i diritti dei
lavoratori vengano salvaguardati e garantiti.
Per l’ennesima
volta viene confermato che laddove c’è contrattazione i diritti dei lavoratori
non si toccano.
Coordinatore
Nazionale
FP
CGIL VVF
Danilo
ZULIANI