09.03.2016 – Siamo alle solite.
L’Amministrazione non perde tempo e, nel nuovo caso degli incendi in
ambiente confinato, trova l’escamotage per creare una ulteriore
nicchia/feudo.
La Fp Cgil VVF, ritenendo questa una materia da trattare in fase di
ingresso, quindi inerente alla Formazione di Base, chiede che questa
sia trattata dagli istruttorui professionali.
Inoltre, chiede conoscere le motivazioni per per cui la nota
informativa della DCF trasmessa agli uffici competenti nel mese di
febbraio u.s., viene inviata alle OO.SS. un mese dopo.
E’ evidente che c’è qualcosa che non va!
Vogliamo solo sperare che il corso sperimentale richiamato nella
nota informativa, nel frattempo, non abbia avuto seguito.
Questo garantirebbe a noi, ma anche all’Amministrazione,
l’espletamento delle corrette relazioni sindacali nonché
l’approfondimento necessario e adeguato con le stesse stabilendo necessità e obiettivi del progetto.
Ricordiamo a tutti che la parcellizzazione delle competenze non
aiuta, vorremmo quindi evitare il crearsi di ulteriori nicchie che,
le lavoratrici e i lavoratori potrebbero percepire come meri feudi
clientelari.
Al Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dott.
Francesco Antonio MUSOLINO
e, p.c. Al Vice Capo
Dipartimento Vicario
Capo del CNVVF
Dott.
Ing. Gioacchino GIOMI
Al Direttore Centrale per l’Emergenza
e il Soccorso Tecnico
Dott.
Ing. Giuseppe ROMANO
Al Direttore Centrale per la Formazione
Dott.
Ing. Emilio OCCHIUZZI
Al Responsabile dell’Ufficio III: Relazioni
Sindacali
Dott.
Darco PELLOS
Oggetto: Sviluppo nuovo settore formativo
“Incendi in ambiente confinato – CFBT”.
Egregio Capo Dipartimento,
in data 8 marzo u.s. siamo stati messi a
conoscenza di una nota della Direzione Centrale della Formazione del 9 febbraio
2016 nella quale si parla di un corso sperimentale per operatore CFBT da
tenersi presso il Comando di Biella.
Siamo alle solite,
l’Amministrazione continua a fare progetti tenendo all’oscuro le OO.SS.,
mettendole a conoscenza di quanto avviene sul territorio soltanto dopo un mese.
La FP CGIL VVF chiede,
pertanto, l’immediata convocazione di uno specifico incontro per conoscere come e da quanto tempo sono in atto
procedure che coinvolgono il personale del Corpo nazionale senza che i
legittimi rappresentanti dei lavoratori ne abbiano la dovuta informazione.
Senza nulla togliere alla
eventuale efficacia di quanto si sta mettendo in atto, continuiamo a lamentare
l’arrogante prassi, che abbiamo già avuto modo di denunciare, di farci
conoscere le cose soltanto a posteriori.
In attesa di un sollecito
riscontro si porgono distinti saluti.
Coordinatore
Nazionale
FP
CGIL VVF
Danilo
ZULIANI