VVF – Relazione incontro formazione motoria e corsi D.O.S.

 
02.05.2011 – In data 29 u.s. si è tenuta, presso il Dipartimento, una riunione avente per oggetto il “sistema di formazione del personale addetto alle attività ginnico-motorie”.
La delegazione di parte pubblica era composta dal Direttore Centrale Formazione, Ing. Gregorio Agresta, dal Direttore Centrale Risorse Finanziarie, Dott. Fabio Italia, dal Dirigente dell’Area Motoria Professionale, Prof. Francesco Lunetta, mentre per la parte sindacale, presenti CISL UIL USB e CONFSAL, la delegazione CGIL era composta da Mario Mozzetta, Mauro Giulianella, Vincenzo Zazzaro e Paola Di Giammatteo.

In apertura dei lavori, il responsabile dell’Ufficio Garanzia Diritti Sindacali, Dott. Giuseppe Cerrone, ha proposto la modifica dell’impianto esistente in relazione alla cumulabilità degli incentivi giornalieri per il personale di staff , di coordinamento, di direzione e di segreteria, qualora svolgano più di un incarico. A riguardo, poiché non è chiara la disponibilità delle necessarie risorse finanziarie, verrà sottoposta una bozza di accordo sulla quale esprimeremo le nostre valutazioni.

A seguire, si è aperta la discussione sulla proposta di un nuovo sistema di “Formazione motoria e professionale”, nel merito del quale la nostra delegazione ha condiviso sia l’impianto che le finalità, poiché, a nostro avviso, si tratta di un fondamentale settore dei VVF, strettamente connesso con la salute e sicurezza degli operatori, la cui importanza non è mai stata sufficientemente valorizzata.

Nel merito del progetto in parola, abbiamo sottolineato alcuni dei punti che meritano ulteriori approfondimenti: requisiti preferenziali e di accesso al corso di formazione per assistente e/o istruttore ginnico; rilancio del coordinamento attività ginnico-motorie sul piano territoriale; rapido superamento della sperimentazione e consolidamento di protocolli definitivi.

Per queste ragioni – ed altre suggerite dalle OO.SS. presenti al tavolo – abbiamo condiviso l’utilità di uno specifico tavolo tecnico che verrà insediato a breve.

I lavori sono proseguiti con l’illustrazione, da parte del Direttore Centrale Formazione, della circolare “Corsi di Formazione D.O.S. (Direttore Operazioni Spegnimento)”. Su tale argomento è stata espressa la sostanziale contrarietà di tutte le OO.SS. per quanto riguarda la mancata informazione preventiva che, di fatto, non ha garantito trasparenza nei criteri di accesso pregiudicando pari opportunità per il personale eventualmente interessato. Detto del metodo, anche sui contenuti abbiamo espresso taluni elementi di perplessità – anche sulla scorta del prezioso contributo in allegato pervenutoci dalla Toscana che abbiamo ritenuto in grandissima parte condivisibile – inerenti la Legge quadro 353/2000. Posto che non è possibile intervenire sui corsi già in atto, la discussione ha prodotto, quanto meno, una modifica della circolare sulla definizione dei criteri di accesso sul piano nazionale.

Infine, anche a fronte della decisa presa di posizione della FP–CGIL VVF, abbiamo avuto assicurazione che “l’alza bandiera” non avrà alcun carattere di ufficialità, né simbolico, ripristinando da subito le consuetudini da sempre adottate presso le SCA.