CCNL 2008-2009 Sanità Pubblica Sintesi della Consultazione
L’Esecutivo Nazionale Unitario della sanità pubblica di FP CGIL CISL FP UIL FPL riunito a Roma il 6 luglio 2009 per valutare gli esiti della consultazione, tra i lavoratori del comparto, sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Lavoro relativo al quadriennio normativo 2006 – 2009 e al biennio economico 2008 – 2007
Roma, 14 maggio 2009
L’ipotesi di accordo contrattuale per il personale della Sanità Pubblica contiene alcuni importanti elementi di novità che abbiamo sintetizzato in un volantino.
E’ rivolto a tutti i lavoratori del comparto ed è scaricabile in formato A4 (PDF).
Comunicato Stampa di
Carlo Podda Segretario Generale FP CGIL Nazionale
Esprimo profonda soddisfazione per la positiva conclusione delle trattative tenutesi oggi all’Aran, riguardanti il il contratto nazionale 2008/2009 del comparto sanità pubblica.
La firma di questo contratto assume un significato particolare perché sottoscritto unitariamente da Fp-Cgil, Cisl-Fps e Uil-Fpl.
La nostra organizzazione ha potuto sottoscrivere questo contratto principalmente perché l’incremento delle retribuzioni ha assunto una consistenza che, ad esempio, non si era avuta in sede di contrattazione con il solo Governo per quel che riguarda il comparto degli statali (per il comparto sanità pubblica l’incremento è di 72 euro di salario fisso e 20 euro destinati alla produttività, per un totale di 92 euro di incremento medio).
Sul versante normativo poi, le OO.SS. hanno ottenuto la predisposizione di una norma che non rende obbligatorio il licenziamento del personale precario, a garanzia della copertura dell’organico e della tenuta dei servizi. Allo stesso modo è stato possibile annullare gli effetti più odiosi del decreto Tremonti sulle trattenute in caso di assenza per malattia, che il Ministro Brunetta aveva già promesso di modificare, ma che non è stato mai emendato. Con questo si eviteranno le trattenute in busta paga per tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che si assentano dal lavoro per usufruire dei congedi parentali, dei benefici della legge 104, o per sottoporsi a prevenzione oncologica e donare il sangue.
Aggiungo che per il comparto della sanità pubblica è stato possibile eliminare i tagli al salario accessorio, grazie alla disponibilità delle Regioni, escluse quelle in deficit sottoposte ai piani di rientro, di coprire con propri fondi la spesa.
Il risultato di un’azione unitaria del sindacato. L’unità sindacale rappresenta un grande valore per la Funzione Pubblica Cgil e per l’intero mondo del lavoro pubblico, ed è stato possibile riaffermarla in un contesto di rispetto delle regole e del valore della rappresentanza dimostrato dalla parte datoriale.
Adesso la parola passa ai lavoratori che tramite una consultazione certificata potranno esprimere il loro giudizio sul contratto. Dal canto nostro lavoreremo affinché tale consultazione riceva il più alto consenso tra i lavoratori.
Roma, 13 Maggio 2009