Il clamore suscitato in Parlamento, nell’opinione pubblica e sugli organi di stampa intorno alla fu Protezione Civile SpA, è andato man mano scemando.
Nel frattempo non si attenua il tentativo di intimidire la Fp Cgil attraverso l’attacco ai suoi dirigenti che svolgono correttamente il proprio ruolo a difesa dei lavoratori e delle lavoratrici che operano presso il dipartimento della Protezione civile.
A tale scopo si è costruito un castello di accuse, circa una non meglio precisata violazione di un non meglio preciso codice, rivelatosi inconsistente alla prova dei fatti.
La FP CGIL, è consapevole che, al di là del caso specifico, si vogliono colpire il dissenso, il diritto alla parola sia in Presidenza sia presso il Dipartimento della Protezione Civile che certo non brilla quando si tratta di rispettare le regole.
Si vuole colpire la FP CGIL e ciò che essa rappresenta!
La FP CGIL intraprenderà, per queste ragioni, tutte le misure e iniziative necessarie a tutela dei propri dirigenti, della libertà di espressione e delle libertà sindacali, sancite dalle normative vigenti e dalla Costituzione, seriamente lese dai comportamenti delle controparti.
La FP CGIL non smetterà mai di chiedere la separazione dei grandi eventi dalla tutela e manutenzione del territorio e della salvaguardia delle vite umane.
Roma, 27 aprile 2010