Al Segretario generale
Pres. Franco MASSI
SEDE
Al Vice Segretario generale
Cons. Francesco TARGIA
SEDE
Al Dirigente generale
Gestione Risorse Umane
Dott.ssa Daniela GRECO
SEDE
e, p.c. Al Servizio Relazioni Sindacali
SEDE
Oggetto: Alte Professionalità – Stato della procedura e richiesta conferimento delle funzioni.
Queste OO.SS., nel corso delle ultime settimane, sono state contattate con crescente frequenza da lavoratori e lavoratrici che, utilmente collocati nella graduatoria delle Alte Professionalità pubblicata al termine della procedura avviata nel 2022, hanno espresso preoccupazione per non aver ricevuto, ad oggi, l’attribuzione dell’incarico.
Si ricorderà che, nelle giornate 27–29 luglio 2022, si è svolta presso la sede centrale la nuova selezione per il conseguimento delle Alte Professionalità. In esito alla procedura selettiva è stato pubblicato dapprima l’elenco di coloro che hanno superato la prova e, successivamente, la graduatoria dei vincitori elaborata tenendo conto non solo del punteggio ottenuto al termine della prova a quiz ma anche di quelli attribuiti ai titoli di studio e agli anni di esperienza professionale maturata (Decreto del Segretario generale n. 336 delll’11/11/2022). Per il conferimento dell’incarico e l’assegnazione delle funzioni mancherebbero ad oggi, in analogia con la procedura svoltasi in occasione della prima selezione, un’eventuale nuova circolare applicativa nonché il decreto segretariale di attribuzione delle funzioni che segue la ricognizione del fabbisogno operata presso gli uffici.
Le scriventi, facendo seguito alle istanze dei lavoratori, chiedono ai vertici di Istituto di superare l’attuale fase di stallo, giungendo quanto prima alla pubblicazione degli atti propedeutici all’assegnazione delle funzioni al fine di rendere concrete le legittime aspettative dei vincitori della selezione.
Queste sigle sindacali, che hanno continuato a monitorare nel tempo la fase applicativa della prima procedura segnalando le criticità manifestatesi, chiedono al Segretario generale di adottare, al pari di quanto accaduto al termine della selezione precedente,soluzioni in grado di rimuovere, presso tutti gli uffici, sia centrali che territoriali, gli ostacoli che potrebbero impedire l’assegnazione degli incarichi e deludere le aspettative di colleghi che, pur essendo vincitori, potrebbero rischiare di non essere chiamati ad esercitare le funzioni a causa, ad esempio, di un rapporto “sbilanciato” tra il numero delle Alte Professionalità, troppo elevato rispetto alla dotazione organica per ufficio/sede del personale di magistratura. Le scriventi chiedono al Segretario generale di valutare, se necessario anche in questo caso, un proprio autorevole intervento diretto a riallocare i posti disponibili tra i diversi uffici, modificando il rapporto di 1:1 tra Alte Professionalità e magistrati, al fine di poter impiegare i vincitori fino a concorrenza dei posti disponibili (pari a 781 posizioni, come risulta dalla circolare del Segretario generale n. 34/2020).
In tale ambito una proposta che ci sentiamo di formulare, soprattutto in un’Amministrazione come la Corte dei conti in cui è molto alta la percentuale di personale che, avendo sottoscritto i relativi accordi individuali, esercita le attività in modalità agile, è quella di prevedere una doppia assegnazione per l’esercizio delle Alte Professionalità, tenendo conto dei profili scelti (revisore dei conti pubblici, esperto di finanza pubblica, ecc.), presso uffici dove c’è disponibilità di posti.
Queste OO.SS., infine, rinnovano la richiesta al Segretario generale, in attuazione delle linee dettate anche nella Direttiva per l’azione amministrativa per l’anno 2022, di valutare, con l’ausilio degli uffici competenti, la fattibilità di incrementare gli importi pro capite dell’indennità per le Alte Professionalità e quella per i Progetti di efficientamento, facendo leva sull’incremento della produttività registratosi presso gli uffici operanti in tutte le articolazioni funzionali dell’Istituto, nel rispetto del criterio proporzionale attualmente esistente.
S. Di Folco F. Amidani U. Cafiero C. Visca M. Centorbi