‘Più diritti a chi tutela i diritti degli altri!’. Dietro queste parole lunedì 12 dicembre gli oltre 4 mila dipendenti dell’Inl e i circa 90 di Anpal incroceranno le braccia: la ragione dello sciopero è nel mancato adeguamento dell’indennità di amministrazione e per questo scenderanno in piazza a Roma davanti al Mef in via XX settembre a partire dalle ore 10. A promuovere la mobilitazione sono le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Flp, Confintesa Fp, Confsal Unsa e Usb Pi per protestare contro il mancato riconoscimento della perequazione dell’indennità di amministrazione perché, specificano, “nonostante le promesse che in legge di Bilancio sarebbe stata inserita una norma apposita, nulla è previsto nel testo inviato alle Camere”.
Il mancato adeguamento dell’indennità di amministrazione, fanno sapere i sindacati, “che ha invece interessato tutti i dipendenti ministeriali a inizio anno, determina un effetto per cui I dipendentI di queste due agenzie strumentali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ovvero Ispettorato nazionale del lavoro e Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, non stanno ricevendo aumenti che vanno da 1.500 a 2.500 euro lordi annui”. Un mancato adeguamento degli stipendi che sta avendo effetti anche sull’occupazione: “In conseguenza di questo – osservano -, diversi vincitori di concorso hanno rinunciato a prendere servizio, aggravando la crisi di personale già molto forte”.
Nello stesso giorno dello sciopero, la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, ha convocato alle ore 12 un incontro con i rappresentanti sindacali di Inl e Anpal presso la sala Gino Giugni del dicastero di via Veneto ma, osservano Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Flp, Confintesa Fp, Confsal Unsa e Usb Pi, “non sono ancora chiari i contenuti dell’incontro”. Alla giornata di sciopero aderisce anche il personale di Anvur, l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, mentre al presidio parteciperanno lavoratori di altre Agenzie escluse dalla perequazione.