COORDINAMENTI VVF E SEGRETERIA REGIONALE TOSCANA
Ai Signori Prefetti della Toscana
LORO SEDI
e p. c.: Alle Segreterie Nazionali
CGIL CISL UIL RDB – R O M A
Agli Organi d’Informazione
LORO SEDI
Oggetto: Stato di Agitazione dei Vigili del Fuoco della Toscana.
Lo scorso 16 Febbraio 2010 queste OO.SS. hanno proclamato lo Stato di Agitazione del Personale appartenente al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco della Toscana. Rispetto a questo siamo in attesa, anche dietro espressa richiesta di varie Segreterie Nazionali delle Scriventi, della convocazione di un apposito tavolo nazionale di confronto perché è risultata di tutta evidenza l’impossibilità del Direttore Regionale VVF Toscana, il dott. Cosimo PULITO, di poter assicurare l’assolvimento delle attività di mantenimento delle specializzazioni del Personale Vigilfuoco della regione.
Le SS.LL. comprenderanno che l’attività dei Vigili del Fuoco dimostra sempre più l’esigenza di un altissimo livello di specializzazione professionale, con il ricorso a tecniche ed utilizzo di strumenti e mezzi spesso sofisticati.
Tali attività possono essere svolte solo se il Personale è in possesso obbligatoriamente di specifiche abilitazioni che, sempre per normativa di legge, prevedono annuali aggiornamenti e addestramenti per poter validare l’abilitazioni professionali attribuite ai singoli Operatori.
L’Amministrazione invece continua a voler impegnare risorse economiche solo per rilasciare nuove abilitazioni professionali che, alla stregua delle altre già rilasciate, tra un anno non saranno rinnovate.
Questo significa che strumenti e mezzi d’intervento, oltre che tecniche specialistiche di alto profilo, vengono fatte svolgere a Personale che non avrebbe più i requisiti di legge per farlo, con rischi prima di tutto verso la loro stessa incolumità quali Operatori del Soccorso Pubblico ed inoltre per la sicurezza dell’intervento e dei beneficiari dello stesso, cioè dei Cittadini.
CGIL CISL UIL e RDB dei Vigili del Fuoco della Toscana ribadiscono, anche alle SS.LL quali Prefetti in ogni Territorio della regione, che in assenza del necessario finanziamento per sbloccare l’avvio dei “mantenimenti ed aggiornamenti professionali”, saremo costretti a chiedere di sospendere le prestazioni professionali specialistiche perché richieste in violazione di legge ed in totale insicurezza sull’intervento per gli Operatori.
Confidiamo che le SS.LL. vorranno intervenire sul problema per sollecitare il Ministero dell’Interno ad affrontare la questione, che non è rinviabile perché già ampiamente fuori delle norme contrattuali e di sicurezza sul lavoro.
Rimaniamo altresì disponibili ad eventuali incontri che le SS.LL. avessero la necessità di convocare con le Scriventi.
Cordiali saluti.
Firenze, 8 Marzo 2010
FP CGIL VVF FNS CISL VVF UIL VVF RDB VVF
MILANI A. CIUFFINI F. SERRA M. PUCCI P.