“Finalmente si completa la stabilizzazione del personale precario assunto a tempo determinato per far fronte alle esigenze del sisma 2016. Un risultato importante frutto del nostro costante e concreto impegno”. È quanto afferma la Fp Cgil nel sostenere che “nella bozza di legge di bilancio 2023, all’articolo 115, comma 20, è presente la modifica dell’articolo 57 del DL 104/2020 che riapre i termini per la stabilizzazione e la riassegnazione dei finanziamenti residui”.
La Fp Cgil fa sapere come “in questi anni abbiamo sollecitato il Ministero della Pubblica Amministrazione di farsi carico di riaprire una nuova procedura da finanziare con le risorse non utilizzate per la prima fase di stabilizzazione, scongiurando di penalizzare questo personale e garantire agli enti di assicurare i servizi. Dopo ripetute nostre segnalazioni sembra che il governo sia corso ai ripari proponendo in manovra una norma che sana un’ingiustizia, che come Fp avevamo chiesto ed evidenziato, nel nostro impegno continuo al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori”, conclude.