l’8 novembre si è concluso il confronto con l’Amministrazione sui criteri per l’effettuazione delle procedure per i passaggi tra le ex aree A ed B (oggi AREE OPERATORI E ASSISTENTI) in possesso dei requisiti indicati dall’art 18 CCNL FUNZIONI CENTRALI 2019/2021 che prevede in fase di prima applicazione e fino al 2024 una norma speciale derogatoria più favorevole e volta a valorizzare l’esperienza professionale maturata ( in allegato lo schema con i requisiti).
Un primo bando per 175 posizioni dall’area assistenti (ex area b) all’area Funzionario ( ex area c) e per 13 posizioni dall’area operatori ( ex area a ) all’area assistenti ( ex area b) sarà avviato già prima della fine dell’anno.
Successivamente a dicembre 2023 e dicembre 2024 si procederà con ulteriori bandi al fine di consentire il passaggio di tutti coloro che saranno in possesso dei requisiti.
I criteri di cui si terrà conto ai fini della graduatoria sono:
1) esperienza nell’ area di provenienza: 0,25 per ogni anno fino ad un massimo di 10 punti
2) titolo di studio:
laurea 10 punti
diploma 7,5 punti
3) esperienza professionale:
esperienza di servizio in ACI : 0,25 per ogni anno per un massimo di 10 punti
esperienza di servizio nella PA : 0,18 per ogni anno per un massimo di 8 punti
Verrà, inoltre, fatto un bando per 40 posizioni in area Funzionario sempre riservato agli interni ma in base all’art.17 del CCNL e a cui potranno partecipare coloro che sono in possesso del titolo di legge previsto dalla legge ( laurea).
Un importante risultato che permetterà a tanti colleghi di vedere riconosciuta la professionalità acquisita negli anni.
LAVORO A DISTANZA
Si è concluso anche nei giorni scorsi il confronto con l’amministrazione previsto dal CCNL
2019/2021 sul LAVORO A DISTANZA. In allegato vi inviamo il verbale di chiusura confronto con le posizioni di tutti i sindacati sinteticamente riportate e le linee guida sul lavoro a distanza in ACI adottate dall’ Amministrazione.
E’ doveroso sottolineare che il testo delle Linee guida che l’Amministrazione ha inteso adottare, nonostante gli sforzi effettuati dalle OO.SS al tavolo di confronto per migliorarlo, appare, comunque, molto distante dagli scenari sicuramente più avanzati che potevano realisticamente ipotizzarsi in coerenza con il PIAO adottato da ACI.
Nel PIAO (Piano Integrato Attività e Organizzazione) che racchiude al suo interno il vecchio POLA (Piano Organizzativo Lavoro Agile) appare, infatti, evidente che i processi analizzati siano tutti gestibili da remoto (tranne lo sportello PRA) e, quindi, si sarebbe potuto soddisfare il requisito della garanzia del servizio al pubblico contestualmente ad un utilizzo esteso e diffuso del lavoro a distanza.
Alcune categorie di dipendenti in condizioni oggettivamente meritevoli di maggior tutela, come le persone con invalidità e i cosiddetti caregiver familiari, avrebbero dovuto e potuto trovare una risposta più adeguata nelle Linee guida.
Avrebbe potuto anche, a nostro parere ,avere più ampia applicazione la formula del lavoro da remoto che garantisce l’applicazione di tutti gli istituti contrattuali e che risulta invece adottato per categorie molto ristrette per motivi che appaiono fondati più su ragioni economiche che su valutazioni rispetto a processi e organizzazione.
In generale una maggiore apertura e una concezione del lavoro a distanza più moderna in cui la logica della presenza e dell’adempimento fosse superata pienamente dalla diffusione della responsabilità rispetto agli obiettivi avrebbe potuto conseguire meglio anche finalità legate ad
un reale risparmio energetico, logistico ecc. ;
un significativo abbattimento degli agenti inquinanti legati al traffico e alla mobilità ;
una realizzazione piena di quella conciliazione dei tempi di vita e lavoro cui comunque tale istituto risponde.
La decisione, infine,di non riconoscere il buono pasto e, nell’immediato, neppure un rimborso forfettario o altra forma di ristoro ai lavoratori in lavoro agile non può essere condivisa e per questo chiediamo che vengano attentamente vagliate tutte le possibilità per individuare al più presto una soluzione soddisfacente.
FP CGIL ACI FP CISL ACI UILPA ACI ACP
Derna Figliuolo Marco Semprini Paola Piccirilli