In data 21.09.2006, presso la sede dell’Agenzia Nazionale, si è svolto un incontro delle organizzazioni sindacali con la delegazione trattante di parte pubblica guidata dal Dott. Del Villano.
In tale sede sono state affrontate le problematiche evidenziate dal Ministero del Tesoro in ordine alle disposizioni contenute nel contratto decentrato sottoscritto il 23.12.2003, nella parte relativa alla specificazione delle attività da non considerare ai fini della maggiorazione della retribuzione di posizione in caso di contestuale incarico di direttore generale. La parte pubblica ha presentato una proposta di esemplificazione delle disposizioni del contratto decentrato.
Si è poi passati a trattare la proposta dei consiglieri Carlino e Paolini sulla possibilità, per i comuni riclassificati e la cui amministrazione ha deciso di declassificare per nominare un segretario di fascia inferiore, di chiedere, nel momento in cui il segretario titolare consegue l’iscrizione in fascia superiore e senza bisogno di pubblicazione della sede, di ripristinare la precedente classificazione, così promuovendo il segretario alla fascia superiore, con i relativi effetti giuridici ed economici.
Il successivo argomento ha poi riguardato altra proposta dei consiglieri Carlino e Paolini riferita alla necessità di stabilire che le commissioni straordinarie, che si insediano in una amministrazione locale sciolta, possano effettuare la sostituzione del segretario in servizio solo sulla base di congrue motivazioni.
Prendendo spunto da alcune deliberazioni delle sezioni regionali (Campania e Lombardia) è stato poi introdotto il problema della presa di servizio e della nomina dei COA2. Si è preso atto della posizione assunta dal C.d.A. nazionale, che con deliberazione del giorno precedente ha ritenuto, stante l’attuale quadro normativo (in particolare l’art.11 comma 4 del D.P.R. 465/97), non si possa impedire, in presenza di contingente positivo e della individuazione da parte di un sindaco, la nomina ed il trasferimento da una sezione regionale ad altra dei segretari iscritti all’Albo, indipendentemente dalla sezione regionale di prima assegnazione.
Infine è stata presentata la richiesta di iscrizione all’albo di alcuni segretari abilitati, nella provincia di Trento, a svolgere le funzioni di segretari comunali.
Le organizzazioni sindacali hanno dato immediata adesione alla proposta di introdurre la presenza di una congrua motivazione per effettuare, da parte della commissione insediata in un comune i cui organi sono stati sciolti, la scelta di un segretario diverso da quello trovato già in servizio.
Per gli altri argomenti si è fatta riserva di elaborare e trasmettere una posizione comune.
FP CGIL
Crispi
CISL FP
Alia
UIL FPL – ANSAL
Fiordaliso