Roma, 12 gennaio 2010
Al Ministro On. Stefania Prestigiacomo
e p.c. Al Capo di Gabinetto
Cons. Michele Corradino
Al Segretario Generale
Dr. Marco De Giorgi
Sede
La scrivente organizzazione sindacale manifesta la netta contrarietà a quanto sembra emergere dalla lettura dell’art. 17 del Decreto legge 30 dicembre 2009 n. 195 recante “Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l’avvio della fase post emergenziale nel territoio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile”.
Già in occasione dell’incontro convocato in data 13 novembre 2009 per illustare la bozza di Decreto Ministeriale di individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero, la scrivente O.S. manifestò la preoccupazione e la totale contrarietà all’ulteriore indebolimento della struttura ministeriale a seguito dei tagli operati sulla pianta organica sia relativamente alle qualifiche dirigenziali sia a quelle che non dirigenziali.
Oggi alla luce di quanto previsto dal citato art. 17 del D.L. 195/2009 per sostenere la spesa derivante dall’istituzione di un ulteriore organismo del Ministero dell’Ambiente, un Ispettorato, di cui si stenta a capire l’utilità e l’urgenza, si operano ulteriori “indisponibilità” riferibili ad un numero imprecisato di posizioni dirigenziali di livello non generale oltre che prevedere di destinare quota parte dei risparmi riferiti alle cessazioni del personale anche non dirigenziale per l’anno 2009. Tutto questo in netto contrasto con le assicurazioni date nel corso di quell’incontro circa un impegno ad avviare percorsi che consentissero al Ministero di avviare i concorsi necessari al rafforzamento della struttura.
Inoltre in considerazione della recente nomina quale Consigliere della Corte dei Conti del Dr. Sergio Basile, la scrivente O.S chiede con urgenza che siano messi in atto i necessari provvedimenti per evitare che la mancanza del Dirigente delegato di parte pubblica alla contrattazione, comporti insostenibili ritardi alla sottoscrizione degli Accordi relativi alla utilizzazione del FUA per l’anno 2009, e alla definizione dei criteri per i passaggi di fascia economica all’interno delle Aree di cui al CCNL del 14 settembre 2007.
FPCGIL Ministero Ambiente
La coordinatrice nazionale
Maria Letizia Sabatino