Torna all’ordine del giorno del dibattito parlamentare la giustizia e il Governo continua dire bugie. Parla di ‘grande riforma per i cittadini’ quando gli uffici giudiziari, a causa dei tagli indiscriminati operati dallo stesso Governo, sono al collasso: il Governo è riuscito a contraddire se stesso non mettendo in finanziaria neanche quanto da lui stesso richiesto nel DPEF 2010/13 per l’attuazione delle riforme, ovvero le risorse necessarie per la valorizzazione del personale e nuove assunzioni.
Alcuni uffici giudiziari sono a rischio di chiusura, le condizioni di lavoro peggiorano di giorno in giorno e i lavoratori della giustizia sono stati umiliati da un accordo firmato dall’Amministrazione e dalla minoranza delle OO.SS che li demansiona, li dequalifica, separa le funzioni e che peggiorerà ulteriormente il servizio con il conseguente allungamento dei tempi dei processi.
E’ giunta l’ora che il Governo la smetta di parlare di riforma della giustizia per i cittadini se poi i suoi comportamenti vanno in direzione contraria.
Le OO.SS maggioritarie FPCGIL, UILPA, RdB e FLP hanno proclamato uno sciopero dei lavoratori giudiziari per il prossimo 5 febbraio per rivendicare investimenti adeguati, il giusto riconoscimento professionale e condizioni di lavoro accettabili.
Basta con le bugie: è arrivato il momento di fare ciò che serve veramente ai cittadini.
Roma, 12/01/010