Inpdap: comunicato – Nell’interesse dei lavoratori

18 Luglio 2011

Comunicato

 

 
NELL’INTERESSE DEI LAVORATORI

Rivedere l’accordo sui passaggi economici nell’interesse dei lavoratori è di fondamentale importanza visto che, è proprio l’interesse dei lavoratori che la CGIL intende perseguire con l’accordo sui passaggi e con tutti gli altri accordi che conclude.

C’è, quindi, sicuramente la questione dei 48 punti da risolvere: eliminare completamente un limite minimo da raggiungere favorirebbe una graduatoria aperta a tutti i partecipanti. C’è poi da rivedere il limite posto all’anzianità che per come è stabilito appiattisce tutti all’interno dei 25 punti negando, di fatto, la valorizzazione di tutti gli anni di anzianità pregressa. Da riconsiderare c’è, pure, il contingente di lavoratori da destinare ai concorsi. Quello previsto non ha adeguatamente tenuto conto dei profili ad esaurimento e delle conseguenze discriminatorie dei passaggi ridotti per i profili che saranno assorbiti nel nuovo ordinamento professionale.
Anche la pulizia del profilo informatico fatta prima del concorso rischia di danneggiare coloro che faranno il passaggio di profilo e di ridurre i posti a disposizione per il profilo amministrativo.

Bisogna poi inserire nell’accordo una soluzione definitiva alla vertenza decennale degli ex postali e degli ex ferrovieri che continua ad animare contenzioso e discussioni in tutte le sedi d’Italia e che rischia
di creare sempre più spaccature tra i lavoratori.
Tutte queste sono proposte che concretamente fanno l’interesse dei lavoratori e la CGIL auspica che anche tutte le altre sigle sindacali vorranno farsene carico comune perché solo insieme si rappresentano tutte le istanze dei lavoratori e si ha il potere negoziale necessario per contrattare condizioni migliori con l’Amministrazione. Ecco perche la CGIL è pronta a fare una proposta unitaria su tutte le questioni che ha indicato e a chiedere che proprio il senso di responsabilità verso i lavoratori porti tutte le Organizzazioni Sindacali ad una modifica del CCIE 2009 nella parte in cui non rende definitivo l’ammontare delle risorse del fondo a disposizione dei dipendenti. Anche su questo punto l’Amministrazione si è dichiarata disponibile purché tutte le Organizzazioni Sindacali siano concordi.

La CGIL è convinta che questa sia la vera strada per un percorso unitario che possa portare reali vantaggi a favore di tutti i lavoratori.

Roma, 16 dicembre 2009
 

Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil Inpdap
Marinella Perrini

 

 
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