Nelle ultime settimane abbiamo portato avanti le iniziative vertenziali rilanciate, unitariamente, all’inizio dell’anno. In particolare:
Legge finanziaria 2007 – nell’incontro del 21 febbraio il Capo Dipartimento prefetto Procaccini ci ha ufficialmente comunicato, come previsto dal CCNL in vigore, e ai sensi dell’art.1 comma 579 della finanziaria 2007, quali sono gli interventi che il Ministero dell’Interno intende adottare in attuazione dei commi 404 e seguenti della finanziaria 2007. Confermando quanto annunciato dal Ministro Amato nell’incontro del 16 febbraio, si provvederà al taglio – sia al centro, che sul territorio – di 16 posti da prefetto, 11 da viceprefetto, 60 da viceprefetto aggiunto, e 12 da dirigente contrattualizzato di seconda fascia (secondo la finanziaria che dispone il taglio del 10% dei posti di dirigente generale, e del 5% dei posti da dirigente). Ciò consente all’Amministrazione di risparmiare 1.600.000 euro, operando interventi di razionalizzazione sugli uffici che condividiamo, soprattutto eliminando il quinto dipartimento, appena introdotto in attuazione di una modifica operata dal precedente governo, che mai la Fp-Cgil ha condiviso, perché dannosa – in quanto indeboliva l’Amministrazione Civile – e dispendiosa, e della quale oggi viene riconosciuta finalmente l’inopportunità. E’ ovviamente confermato che non si parla più di chiusura di uffici sul territorio, ma di riorganizzazione alla luce dell’eventuale futura approvazione del nuovo testo unico sugli enti locali.
Sportello immigrazione – stiamo lavorando al protocollo d’intesa che firmeremo nelle prossime settimane, il quale conterrà gli impegni che abbiamo condiviso con il Ministro, in particolare il chiarimento delle funzioni dell’Amministrazione Civile in materia, l’aumento del Fondo Unico di Amministrazione, e l’aumento dell’organico del ministero per consentire ulteriori percorsi di riqualificazione, assunzioni e mobilità dall’esterno, in particolare il percorso di “stabilizzazione” del lavoro interinale, sul quale riteniamo utile sottolineare che NON si tratterà di confermare il personale impiegato ad una certa data, come pure qualcuno racconta in giro (cosa peraltro impossibile a legislazione vigente), MA di chiudere l’appalto con l’agenzia che fornisce il personale, per passare a contratti a tempo determinato individuali, previa selezione che terrà conto innanzitutto dell’esperienza acquisita. Gli impegni contenuti in questo protocollo dovrebbero confluire nelle modifiche alla “Bossi-Fini” che il governo sta per approvare.
Uffici della Polizia di Stato – stiamo lavorando al protocollo d’intesa sull’attuazione dell’art. 36/121 e della direttiva Napolitano, dove saranno presi gli impegni a procedere secondo il modello dell’accordo sull’Ufficio tecnico-logistico provinciale del 30 gennaio 2006. Questo accordo sta vivendo un prolungamento della fase sperimentale a causa della prevista soppressione delle Direzioni Interregionali alle quali gli uffici provinciali dovevano fare riferimento; tuttavia, rimane pienamente valido, e costituisce il modello di orientamento per procedere ad una puntuale individuazione, nelle questure e negli altri uffici periferici, delle funzioni e delle responsabilità del personale civile. Altra rilevante novità si è manifestata nella nuova versione del decreto di riorganizzazione degli uffici centrali del Dipartimento P.S., che ci è stata presentata, e dove scompare l’illegittima previsione – da noi duramente contestata – che assegnava al ministero decine e decine di vicequestori aggiunti e commissari.
Dirigenza contrattualizzata – abbiamo firmato lunedì 5 l’atto di concertazione (che trasmettiamo a parte, con le relative tabelle) che individua i 249 posti di funzione attualmente disponibili, recependo il risultato dell’iniziativa sindacale che ha portato negli anni scorsi all’aumento di 50 unità. E’ un accordo importantissimo, perché riconosce funzioni amministrative e informatiche, prevedendo il secondo dirigente amministrativo nelle 25 principali prefetture, e un dirigente informatico nelle prefetture di Roma Napoli Milano Palermo e Bari. Questo rappresenta un evidente successo nell’opera di progressivo spostamento di funzioni “non di governo” dalla carriera prefettizia al personale contrattualizzato, dal momento che dove non è previsto il dirigente sarà un funzionario C3 a dirigere la seconda area amministrativa (che comprende la gestione del personale!!!) o l’area informatica. Torneremo sui dettagli quando il DM sarà registrato, e si passerà alla fase attuativa.
Chiusura di alcuni uffici della P.S. – la finanziaria ha confermato la chiusura di sette scuole e delle Direzioni Interregionali. Abbiamo dunque concordato i criteri per la ri-assegnazione del personale civile, tenendo presente l’esigenza di garantire in relazione alle richieste tanto la permanenza nella sede di lavoro, quanto l’eventuale aspirazione al trasferimento presso altre sedi dello stesso comune, o presso altri comuni o province, considerando questo alla luce degli accordi in vigore sulla mobilità volontaria, e in particolare delle graduatorie recentemente aggiornate. L’accordo con l’Amministrazione è che si procederà a interpellare gli interessati (sono appena partite le lettere per le scuole di Bolzano, Vicenza, Senigallia e Foggia), al fine di acquisire le loro aspirazioni, che – integrate alle domande già presenti in graduatoria, che avranno la precedenza – saranno soddisfatte con la ri-collocazione negli uffici richiesti, in misura proporzionale alle carenze di organico. Ulteriori dettagli saranno oggetto di accordo e di informazione successivi, confermo che garantiremo il posto di lavoro nel comune e – compatibilmente con le richieste di tutti – l’ufficio richiesto.
Assistenti sociali – precisiamo che abbiamo avviato, nelle sedi pertinenti, il confronto che dovrà portare – secondo le nostre intenzioni – a rivedere le funzioni e le condizioni d’impiego della categoria, nel quadro della più generale revisione delle articolazioni funzionali delle prefetture (vedi l’accordo sulla dirigenza). E’ evidente, ai sensi dei CCNL in vigore, che qualunque altra iniziativa dell’Amministrazione sull’argomento non accompagna, tanto meno sostituisce, la corretta e legittima sede di relazioni sindacali.
Infine, vi comunico che sono imminenti la firma dell’accordo sul FUA 2006, le graduatorie provvisorie per le riqualificazioni dentro le aree (fine marzo), la pubblicazione dei bandi per i passaggi di area (a seguito della pubblicazione, sulla G.U. del 23 febbraio scorso, del decreto Nicolais che li autorizza), l’avvio del confronto sulla formazione 2007 (per il 19 marzo, da confermare) e la proposta dell’Amministrazione (a fine marzo) su un primo giro di trasferimenti, a seguito dell’aggiornamento 2007 delle graduatorie.
Roma, 9 marzo 2007
Il coordinatore nazionale (Lino Ceccarelli)