In merito all’annunciato decreto-legge di riordino riguardante la Presidenza del Consiglio e il Dipartimento della protezione civile, apprendiamo, da alcuni giornali di oggi, che i finanziamenti atti a procedere alla “riorganizzazione” del DPC, proverranno dai fondi per la ricostruzione del terremoto aquilano.
Tali notizie, qualora rispondessero a realtà, generano profonda preoccupazione e ci si chiede quanto questa non impellente ristrutturazione inciderà sul bilancio dei fondi destinati alle popolazioni colpite dal sisma, distogliendo delle importanti risorse per stabilizzare e nominare, tra l’altro, un numero imprecisato di dirigenti con provvedimenti ad personam, mentre migliaia di persone colpite dal sisma versano ancora in condizioni precarie.
La Fp – CGIL chiede un incontro urgente nell’interesse delle popolazioni terremotate, dei lavoratori della Presidenza e del Paese.
Roma, 25 novembre 2009