FP CGIL – CISL FP– UIL PA
Settore Difesa
In data odierna si è svolto il previsto incontro tra l’A.D. e le OO.SS. Nazionali CGIL – CISL, UIL.
In agenda il Sottosegretario di Stato, On.le Cossiga ha preso atto della separazione dei tavoli fra le organizzazioni sindacali, riscontrando le aspettative delle medesime e precisando che l’obiettivo del raggiungimento di proficui accordi tra le parti debba essere lo scopo prevalente.
In esito alle reiterate richieste di CGIL – CISL – UIL l’On.le Cossiga ha dichiarato la decisione di fornire la più completa documentazione di quanto elaborato dal CRAMM. Il Presidente del CRAMM, Dott. Sinisi, ha dichiarato la massima disponibilità ad illustrare nel dettaglio le informazioni fornite e a dare delucidazioni e chiarimenti in merito.
Il Sottosegretario ha espresso la ripresa del confronto tecnico tra le parti, anticipando la possibilità di una nuova tipologia contrattuale per i dipendenti degli AA.MM. estendibile anche ai dipendenti dell’AID, che sarà oggetto di confronto con le OO.SS. di riferimento.
Le OO.SS, nell’apprezzare la disponibilità della parte politica a riavviare il confronto tecnico, hanno espresso le seguenti considerazioni:
– Necessità di verifica della documentazione e successivo confronto con CRAMM.
– Necessità di verifica del progetto politico relativamente alle risorse, alla formazione del personale ed alle prospettive di attività lavorative.
In merito alle riorganizzazione dell’area T.O., proposta dal Gabinetto del Ministro in tale sede, le OO.SS. hanno espresso il proprio consenso sul riordino proposto dall’A.M., in quanto detti provvedimenti sono stati già concertati in sede nazionale con lo SMA, mentre per le altre riorganizzazioni inerenti la Marina Militare si sono riservate di formulare una richiesta di incontro con lo S.M.M., dove si provvederà a concertare quanto ricevuto come informazione preventiva.
Nel contempo, queste OO.SS. Nazionali hanno ribadito che per la riorganizzazione delle DD.GG sono ancora in attesa della dovuta informazione.
A margine degli argomenti all’O.d.G. CGIL–CISL e UIL, hanno posto l’accento su alcune questioni di fondamentale e prioritario interesse per il personale civile del Ministero della Difesa, che rischia di essere profondamente penalizzato nei confronti del personale appartenente agli altri Ministeri dello stesso Comparto Contrattuale, nei quali le restrizioni normative sono state superate dai rispettivi accordi, che hanno peraltro già programmato le proprie progressioni di carriera.
Tra tali argomentazioni, spiccano l’improcrastinabilità di correggere le indicazioni diramate da PERSOCIV sulle tempistiche e sulle erogazioni del FUA/FUS, con particolare riferimento alle perequazioni delle assenze ed alle difformità rilevate sul riconoscimento delle P.O. 2008; nonché sulla necessità di concordare, entro il corrente anno, un PIANO DI FORMAZIONE, UN SISTEMA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE ED UNA PROGRAMMAZIONE DELLE PROGRESSIONI DI CARRIERA, per le quali CGIL–CISL e UIL anticipano sin d’ora l’imminente presentazione al Sottosegretario, On.le Cossiga, di appropriate ipotesi mirate a recuperare le carenze evidenziate. Si è infine aggiunto, (anche in considerazione delle professionalità ex A1 della Maddalena -ex Nato-, che hanno visto riconosciuto automaticamente il passaggio ad una posizione economica superiore nel transito ad altra Amministrazione pubblica), che l’inquadramento dei dipendenti civili della Difesa ex A1, per CGIL–CISL – UIL, è ritenuto INELUDIBILE.
PER QUANTO SOPRA, ora spetta al Sottosegretario Cossiga, delegato del Ministro assumere (o non assumere) le determinazioni necessarie a soddisfare le legittime aspettative del personale civile della Difesa.
Cordiali saluti.
Roma, 16 Novembre 2009
Coordinamenti Nazionali – Ministero della Difesa
FP CGIL CISL FPS UIL PA
Noemi Manca Ruggero Bellotto Sandro Colombi