In data 8 giugno abbiamo incontrato l’amministrazione per la definizione dell’Ipotesi di accordo sul FRD 2020 relativo al personale non dirigente dell’ex MIUR.
Come rappresentato nel precedente comunicato l’impianto ricalca quello dell’anno precedente salvo una rettifica sugli importi relativi alle turnazioni che sana alcuni errori anche degli anni precedenti
Sostanziale è invece la differenza dovuta alla consistente diminuzione dell’ammontare complessivo delle risorse a disposizione. Tale criticità, della quale abbiamo chiesto conto nei numerosi incontri precedenti, dipende dal mancato rifinanziamento del fondo dopo il periodo 2018 e 2019 in cui era stata prevista una quota una tantum per il MIUR.
Sul tema delle risorse abbiamo chiesto un intervento deciso del nostro vertice politico sul Ministero dell’Economia e comunque sul governo per cercare soluzioni adeguate per poter aumentare la retribuzione accessoria a livelli almeno minimamente comparabili con gli impegni e gli obiettivi che il personale è chiamato costantemente a garantire.
Abbiamo inoltre chiesto di verificare la possibilità di incrementare gli incentivi utilizzando i risparmi di spesa e di riattivare le procedure per il recupero di parte delle risorse dei fondi strutturali europei (PON) da destinare al personale.
Abbiamo tuttavia confermato la nostra disponibilità alla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo anche per avviare rapidamente la contrattazione relativa al FRD 2021 rispetto al quale abbiamo chiesto all’amministrazione di sollecitare tutti i direttori all’invio delle valutazioni del personale 2021 con l’obiettivo di chiudere anche questo accordo entro l’estate.
Come già precisato nel precedente comunicato, abbiamo ritenuto di rinviare la discussione su interventi più strutturali al FRD 2022 in modo da riuscire a recuperare, almeno in parte, i non più tollerabili ritardi nell’erogazione degli incentivi al personale.
Nel corso dell’incontro abbiamo confermato la disponibilità alla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo sulle PEO con decorrenza 1 gennaio 2022, che ci è pervenuta con le modifiche richieste e che sarà pertanto trasmessa agli organi di controllo per la certificazione. FINALMENTE RIPARTIRANNO QUINDI LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ANCHE AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE!
Al termine della riunione FP CGIL e CISL FP hanno chiesto di calendarizzare una serie di incontri tematici su tutte le altre questioni aperte a partire dal recepimento delle nuove disposizioni del CCNL su lavoro agile, ordinamenti professionali, progressioni verticali ecc., fino alla stabilizzazione del personale comandato/utilizzato.
Roma 08 giugno 2022
FP CGIL |
FP CISL |
Anna Andreoli/ Davide Perrelli |
Michele Cavo |