Firenze, 9 novembre 2009
Al Direttore Regionale VVF Toscana
Dott.. Ing. Cosimo Pulito
e p. c. : Alle Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL
ROMA
Oggetto: Campo Base Toscana di Monticchio – AQ
Egregio dott. Pulito,
siamo costretti, nostro malgrado, a tornare a denunciare alcune gravi disfunzioni relative all’organizzazione logistica (e non solo) del Campo Base di Monticchio-AQ.
Dobbiamo registrare una serie di disfunzioni sia di tipo logistico che organizzativo, con gravi ripercussioni sulle condizioni di vita del personale e, conseguentemente, sulle condizioni operative delle squadre impegnate nelle operazioni di soccorso.
E’ sufficiente una semplice visita di pochi minuti per poter constatare il totale stato di degrado ed abbandono delle strutture del campo, il quale riesce a “sopravvivere”, oramai da alcuni mesi, in totale autogestione con conseguente sfregio delle normali norme e regole per la gestione di un Campo Base dei Vigili del Fuoco.
La continua emanazione di Disposizioni di servizio ed Ordini del Giorno è servita nell’ultimo periodo unicamente ad alleviare le responsabilità dirette dei vari Comandanti di Campo succedutisi in questi ultimi mesi, con l’effetto di avere una selva di norme impossibili da conoscere e tanto meno da poter rispettare. Questo metodo di lavoro, non condiviso, ha contribuito, a nostro parere, a generare il degrado in cui attualmente sono costretti a vivere le Colleghe ed i Colleghi
presenti al Campo.
Sconcerta il fatto che ogni Comandante di Campo abbia dato la netta impressione di cercare unicamente di concludere il proprio periodo con il minimo sforzo, lasciando però insolute molte delle problematiche esistenti.
Per quanto sopra, chiediamo, come già ribadito anche in occasione dell’ultimo incontro, il rispetto dei piani di Colonna Mobile all’interno dei quali si prevede, tra le altre , la presenza di un Dirigente per l’assunzione delle responsabilità di tipo organizzativo, logistico ed operativo.
Con l’occasione saremmo lieti di poter partecipare ad una visita congiunta al Campo Base in modo da verificare la possibilità di definire possibili rapide soluzioni che restituiscano dignità alle Colleghe ed ai Colleghi ancora oggi impegnati nelle zone del sisma.
Si rimane in attesa di urgente riscontro.
CGIL CISL UIL
Andrea Milani Fabrizio Ciuffini Roberto Lenzi