All’incontro di venerdì 20 maggio sulla mobilità abbiamo ricordato all’amministrazione che ci aspettavamo la riformulazione degli articoli esaminati all’incontro scorso per verificare quanto recepito delle richieste sindacali e come articolate.
Alla luce di tale mancanza la discussione è proseguita sui criteri di punteggio.
In merito abbiamo chiesto di valorizzare il nucleo familiare che rischia di essere penalizzato con l’introduzione dell’ultimo capoverso del punto A, cioè sulla previsione che il nucleo familiare deve risultare residente in regione diversa in quanto pregiudica chi si è trasferito presso la sede di servizio con i figli in età scolare, di tutelare le famiglie monogenitoriali e di inserire anche la casistica dello stato di gravidanza, punteggio poi da perfezionare con la nascita del bimbo.
Altra preoccupazione riguarda la novità del punto B che prevede la cumulabilità dei punteggi per L. 104 sia per il comma 1 che per il comma 3, in quanto rischia di produrre delle distorsioni da evitare, così come formulata dall’amministrazione.
Terminato l’esame del documento ora aspettiamo la nuova bozza dell’amministrazione alla luce delle osservazioni sindacali.
FP CGIL INPS
Antonella Trevisani