Alla C.A.
Agenzia delle Entrate
Capo Divisione Risorse
Antonio Dorrello
Agenzia delle Entrate
Direttore Centrale Risorse Umane Laura Caggegi
dc.risorseumane@agenziaentrate.it
e, p.c.
Agenzia delle Entrate
Direzione centrale del Personale
Ufficio Relazioni Sindacali
dc.ru.relazionisindacali@agenziaentrate.it
Oggetto: Sistema Integrato Territorio – Problematiche. Richiesta incontro.
Si è completata da poche settimane la migrazione di tutti gli Uffici Provinciali- Territorio al sistema operativo Sistema Integrato Territorio – SIT.
Se fin dagli esordi (fine marzo dello scorso anno) il SIT aveva palesato un forte rallentamento dei tempi di lavorazione delle singole procedure dal 29 aprile stiamo assistendo ad una vera e propria paralisi dell’operatività su tutto il territorio nazionale.
L’esistenza di questa criticità è sicuramente nota ai Vostri Uffici.
Le Lavoratrici e i lavoratori hanno il diritto di essere messi in grado di operare al meglio, così come i cittadini hanno diritto di ricevere un servizio efficiente.
Riteniamo imprescindibile che l’Agenzia si assuma la responsabilità del blocco e dei rallentamenti dell’applicativo con i contribuenti.
Sottolineiamo, come più volte rappresentato, la preoccupazione della FP CGIL in merito alle complessive condizioni di lavoro in Agenzia e la necessità, quindi, di avviare un percorso con il MEF al fine di ottenere maggiori risorse che possano garantire il miglioramento del rapporto con il contribuente attraverso servizi efficienti e valorizzando quindi, al meglio, le professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori.
Oltre a questo, è necessaria la revisione degli obiettivi assegnati ai singoli uffici affinché non siano i lavoratori a “pagare” le inefficienze dell’Amministrazione.
Anche nel caso del SIT, infatti, come nelle altre nuove modalità di erogazione dei servizi, i colleghi sono chiamati a rispondere ad un importante incremento del carico di lavoro delle diverse articolazioni dell’Ente e a “giustificare” -senza che l’Agenzia se ne assuma la responsabilità- eventuali disservizi all’utenza in un contesto che, dalle informazioni raccolte, il c.d. “barometro della qualità” e gli obiettivi numerici/quantitativi degli Uffici registrano criticità.
Stante quanto rappresentato sollecitiamo, pertanto, apposita convocazione sindacale.
FP CGIL Nazionale Daniele Gamberini |