PROCLAMATO LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DELLA
DIREZIONE PROVINCIALE DI BELLUNO
L’oggetto del contendere è l’ordine di servizio n. 3/09 di venerdì 18/09/2009 relativo all’orario di servizio – orario di lavoro e orario di apertura al pubblico, che, con decorrenza del lunedì seguente – primo giorno di attivazione dell’Ufficio- va a cambiare unilateralmente la flessibilità precedentemente contrattata nei tre uffici di Belluno, Pieve di Cadore e Feltre che prevedeva la flessibilità in entrata dalle ore 7,30 alle 8,30 e che dal 21/09/2009, è stata imposta dalle 8,00 alle 9,00.
I lavoratori stigmatizzano tale comportamento in quanto tale decisione è stata presa senza contrattazione con le organizzazioni sindacali come previsto dal contratto.
Inoltre l’Amministrazione non ha fornito alcuna motivazione oggettiva tale da giustificare l’imposizione di tale orario nonostante i lavoratori abbiano evidenziato che:
· Esiste un disagio nel raggiungere la sede dell’Ufficio stante la conformazione geografica della provincia di Belluno, nonché la carenza cronica della rete e degli orari dei trasporti pubblici.
· Tale flessibilità ha consentito finora ai lavoratori di conciliare meglio i propri impegni familiari con particolare riguardo ai figli minori in età prescolare e scolare e ai genitori bisognosi di assistenza e sostegno.
· Il posticipo di mezz’ora della fascia oraria di entrata in Ufficio viene a coincidere con l’orario di apertura dei numerosi istituti scolastici situati nelle vicinanze, con notevole congestione del traffico sia automobilistico che pedonale.
· L’orario effettuato fino ad ora dai tre Uffici e consolidato nel tempo non ha impedito il raggiungimento degli obbiettivi, il corretto e puntuale servizio all’utenza e non ha mai creato problemi nella gestione dello stesso.
· Il precedente orario era stato armonizzato con quello di tutti gli altri enti ed uffici pubblici del territorio.
I lavoratori si riuniranno in assemblea martedì 29 settembre della ore 10 alle ore 12 per decidere le forme di protesta da adottare.
Intorno alle ore 11.45 usciranno fuori dello stabile di Piazzetta S. Stefano per manifestare le proprie ragioni.
Roberto Tuscano
D.P. Belluno – U.T. Pieve di Cadore