Roma, 09 marzo 2022
Al Direttore del Personale
dell’Agenzia delle Dogane e
dei Monopoli
Dott. Rocco Flore
Oggetto: Lavoro agile e fine stato di emergenza
Come ormai noto da tempo la conversione definitiva in legge del D.L. n. 221/2021 sancisce il termine dello stato di emergenza attualmente in vigore alla data del 31 marzo 2022.
Conseguentemente, a decorrere dal 1 aprile 2022 cesserebbe la possibilità di adottare il lavoro agile con il ricorso alle procedure semplificate e le particolari misure precauzionali in ordine alla modalità di svolgimento della prestazione lavorativa da parte dei cosiddetti lavoratori fragili.
Al contempo, con la dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza, si esaurirebbero anche le disposizioni organizzative e gestionali previste per l’adeguamento delle misure di prevenzione e la sicurezza dei dipendenti dell’Agenzia in ordine all’emergenza sanitaria da “covid-19”.
Premesso quanto sopra si chiede di conoscere quali siano le reali intenzioni dell’amministrazione alla scadenza del 31.03.2022.
Risulta evidente che il quadro normativo, negoziale e dispositivo si interseca inevitabilmente anche con la procedura di certificazione ancora in corso da parte degli organi di controllo del rinnovo del C.C.N.L. delle Funzioni Centrali, che regolamenta a regime il ricorso al lavoro da remoto nelle sue differenti declinazioni.
Appare evidente che alla luce di quanto finora evidenziato lo stato d’animo dei lavoratori attualmente interessati dallo svolgimento della propria attività lavorativa in modalità di lavoro agile sia tutt’altro che sereno e che la preoccupazione rispetto a tutto quello che potrebbe accadere nell’immediato futuro cresca di giorno in giorno in assenza di riferimenti certi ed attendibili.
Riteniamo inoltre non si debbano affatto sottovalutare il rischio per la salute e la necessità della prevenzione dal rischio di contagio che in ogni caso permarranno anche dopo la cessazione dello stato di emergenza e ancor più per i lavoratori in condizione di fragilità o maggiormente esposti per le proprie specifiche condizioni.
Siamo pertanto convinti che occorra sin da subito calendarizzare un incontro per quanto meno cominciare ad esaminare tutti gli aspetti e i risvolti del caso e per concordare conseguentemente le adeguate ed opportune misure organizzative, al fine di affrontare e di gestire al meglio il periodo transitorio di ineludibile passaggio dalle precedenti alle nuove regole.
Chiediamo quindi una convocazione urgente per avviare, nelle more della sottoscrizione definitiva del C.C.N.L. delle Funzioni Centrali, la contrattazione sui temi evidenziati.
Si resta in attesa di cortese riscontro e si porgono cordiali saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL
Agenzia Dogane e Monopoli
Florindo Iervolino