FP–CGIL CISL– FP UIL–PA
ATTIVITA’ ISPETTIVA E DINTORNI
Queste OO.SS. hanno più volte manifestato la propria contrarietà sul metodo adottato dall’amministrazione in materia di attività di vigilanza, mettendo in evidenza anche l’insufficienza delle risorse disponibili per poter conseguire gli obiettivi istituzionali del nostro ministero.
Le scriventi sono costrette, ancora una volta, ad esprimere un forte dissenso circa le difficoltà in cui tutti i lavoratori – ed in particolare quelli che esercitano l’attività ispettiva – sono costretti ad operare soprattutto a seguito delle recenti disposizioni impartite (vedi procedimentalizzazione e progetto trasparenza) ed alle inadeguate risorse messe a disposizione.
Sono anni, ormai, che soltanto grazie alla disponibilità dei lavoratori, le attività istituzionali possono essere svolte. Sono mesi che il personale ispettivo è costretto ad anticipare le spese di missione.
Sono anni che si avvale dei propri mezzi personali (autovettura, cellulare…..) senza che l’amministrazione abbia mai preso in considerazione, e seriamente, la possibilità di attivare convenzioni; da anni non vengono ritoccate le condizioni contrattuali della polizza casko e l’adeguamento dell’indennità chilometrica alle tariffe ACI.
In questo desolante scenario, il progetto trasparenza, a nostro avviso, mortifica ulteriormente la figura dell’ispettore, spogliandolo dalla funzione assegnatagli dallo Stato e dalle norme, esponendo il suo operato al giudizio “interessato” di una delle parti in causa e non tenendo conto che, laddove lo stesso sia chiamato a rispondere, non è prevista alcuna copertura assicurativa da parte dell’amministrazione.
La recente circolare sulla procedimentalizzazione non convince più di tanto circa l’effettiva capacità di contrastare il lavoro sommerso; anzi da un’attenta lettura sembrerebbe che venga dato troppo peso alla forma e poco alla sostanza.
Ai vecchi e gravosi problemi se ne sono aggiunti di nuovi senza che l’amministrazione cercasse di individuare, anche attraverso un confronto serio e costruttivo con le Parti Sociali, il modo per risolvere gran parte delle tematiche che affliggono l’attività di vigilanza e, con essa, tutti i lavoratori.
Queste OO.SS., nel ribadire la necessità di un incontro urgente su tutte problematiche su evidenziate, valuteranno la possibilità di attivare ogni iniziativa utile a tutela degli interessi dei cittadini e dei lavoratori di questo ministero.
Roma, 27 luglio 2009
FP–CGIL CISL– FP UIL–PA
Giuseppe Palumbo Antonella La Rosa Palmina D’Onofrio