Roma, 13 gennaio 2022
Al Ministro per la Pubblica Amministrazione
– on. Renato Brunetta
Al Ministro dell’Economia e delle Finanze –
dott. Daniele Franco
Al Ministro dell’Interno –
cons. Luciana Lamorgese
Al Ministro della Giustizia –
prof. Marta Cartabia
Al Ministro della Difesa –
on. Lorenzo Guerini
Oggetto: Intervento per definire le modalità di utilizzo e di disciplina del fondo per le misure
di perequazione previdenziale in relazione alla specificità del Comparto Sicurezza e
Difesa.
Egregi Ministri,
la legge di bilancio n. 234 del 30 dicembre 2021, all’art. 1, comma 95, dispone che “In relazione
alla specificità del personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vi –
gili del fuoco, riconosciuta ai sensi dell’articolo 19 della legge 4 novembre 2010, n. 183, nello stato
di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze é istituito un fondo con una dotazione di
20 milioni di euro per l’anno 2022, 40 milioni di euro per l’anno 2023 e 60 milioni di euro a decorre –
re dall’anno 2024.”.
È questo per noi un primo importante passo verso il riconoscimento anche al personale delle
Forze di Polizia di un trattamento previdenziale più adeguato che necessita però di interventi legislativi
ulteriori al fine di assicurare, soprattutto ai più giovani, forme di previdenza complementare
come già possibile per la generalità dei lavoratori pubblici e privati.
Con la presente siamo quindi a sollecitare i provvedimenti utili in tal senso a partire
dall’intervento legislativo necessario a definire le modalità di utilizzo e di disciplina del fondo per le
misure di perequazione previdenziale in relazione alla specificità del Comparto Sicurezza.
SILP CGIL Funzione Pubblica CGIL
Daniele Tissone Florindo Oliverio