Al Capo di Gabinetto
Dott.ssa Elisabetta Cesqui
Al Segretario Generale
Dott. Andrea Bianchi
Alla Direttrice Generale PIOB – UPD
Dott.ssa Stefania Cresti
UNA GIUSTIFICAZIONE INGIUSTIFICABILE …
non ci crederebbe neanche un bambino!!
La giustificazione dell’Amministrazione in merito alla gravissima questione FDR 2020 la rispediamo al mittente.
Anzitutto, è molto grave che solo dopo il nostro quesito ci sia stato risposto che i soldi del FRD 2020 non saranno erogati entro l’anno. Cosa si aspettava a comunicarlo alle OO.SS. e ai lavoratori? Si voleva forse lasciare questo bel regalo di Natale sotto l’albero come sorpresa di fine anno? Se c’è un’accezione di responsabilità da mettere in discussione, è senz’altro dell’Amministrazione, che fino all’ultima riunione del 9 dicembre 2021 aveva assicurato le OO.SS. e la RSU (presente anche il Vicecapo di Gabinetto dott. Scarafoni) circa l’esigibilità del FRD entro il mese di dicembre. Rimettiamo al mittente, cioè all’Amministrazione, l’accusa falsa e infondata riguardante la normale dialettica della contrattazione: si preferiva avere un tavolo di OO.SS. tutte pronte a firmare senz’alcuna discussione? Dalla risposta dell’Amministrazione si legge un chiaro addebito alle OO.SS. per la mancata erogazione del FRD: per quanto ci riguarda, la responsabilità è chiaramente, evidentemente ed esclusivamente riconducibile al modus operandi di questa Amministrazione. Ad esempio, se i pareri favorevoli all’ipotesi di accordo sono arrivati in data 2 dicembre – come scrive la stessa Amministrazione nella sua nota di replica – perché non risulta essere stata chiesta subito la riassegnazione delle risorse? E perché si è aspettato solo il 9 dicembre per convocare nuovamente il tavolo?
Ricordiamo – speravamo non ce ne fosse bisogno… – che la mancata erogazione di tale istituto alle lavoratrici e ai lavoratori del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali costituisce un fatto clamoroso che non trova precedenti nella storia del nostro Dicastero, provocando un grave danno economico a carico dei dipendenti. Non è superfluo, a tal proposito, parlare anche di questione “etica e morale” di un’Amministrazione che ha come mission quella della tutela dei lavoratori… Di tutti i lavoratori ad eccezione dei propri!! Ci riserviamo, per questo, il diritto-dovere di mettere in campo tutte le iniziative di lotta atte a garantire il salario accessorio delle lavoratrici e dei lavoratori del Ministero del Lavoro.