Il Decreto Legge con il Piano anti crisi, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, prevede tra gli altri provvedimenti anche la reintroduzione della rottamazione. Se il testo ufficioso verrà confermato con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale tutti i dirigenti medici e veterinari che hanno raggiunto o raggiungeranno i 40 anni di contributi, compresi i riscatti, potranno essere mandati in pensione in modo unilaterale da parte delle aziende con un preavviso di sei mesi. Quindi tanti medici rischiano di poter essere prepensionati già a 59 anni. La possibilità di poter essere prepensionati terminerà il 31 dicembre 2011. Non potranno invece essere prepensionati i direttori medici di struttura complessa. E siccome, al peggio non c’è mai fine, si prevede anche per coloro che avevano ricevuto il preavviso di prepensionamento – poi interrotto a seguito dell’abrogazione della precedente rottamazione – la validità della cessazione preannunciata. La reintroduzione della rottamazione rappresenta una ragione in più per i medici ed i veterinari per manifestare il 9 luglio a Roma.