Roma 23 dicembre 2021
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
Capo Dipartimento DAG
D.ssa Valeria VACCARO
capodipartimento.dag@pec.mef.gov.it
E, p.c.
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
DAG – Ufficio Relazioni Sindacali
Dott. Ernesto PERNA
relazionisindacali.dag@mef.gov.it
Oggetto: recrudescenza situazione pandemica – estensione ad almeno 10 giorni mensili di lavoro da remoto per il personale richiedente
Già a partire dal mese di ottobre in numerosi comunicati abbiamo denunciato la pericolosità dell’infausta decisione assunta dal Ministro Brunetta di far tornare in presenza i lavoratori e le lavoratrici della PA in modalità prevalente esponendo molti al rischio di contrarre il virus aumentando la presenza di cittadini sui mezzi pubblici per raggiungere le sedi.
Per tutto il mese di novembre abbiamo ripetutamente ricordato che tornare in ordinariamente in presenza in queste condizioni produce inevitabilmente contagi. Ciò è ancora più vero adesso, con l’inverno alle porte. Nella sola giornata di ieri abbiamo avuto più di 36.000 contagi e quasi 150 morti. La situazione è dunque molto grave e la mancanza di provvedimenti da parte del Governo rischia di peggiorare una situazione già critica.
Attraverso l’ascolto reciproco si è ottenuto nelle settimane scorse un primo step di allargamento delle soglie minime -in termini di giornate massime mensili – originariamente previste. La recrudescenza della situazione pandemica ci dice che oggi quelle misure non sono più sufficienti a garantire la salute delle lavoratrici e dei lavoratori. A questo si aggiunga che, nonostante le rassicurazioni del vertice ancora oggi larga parte della Dirigenza ha maldigerito e applicato con restrizioni le indicazioni condivise con le Organizzazioni sindacali.
In attesa che le Autorità governative compenti valutino eventuali ed ulteriori precauzioni per fronteggiare il degenerare della situazione attuale chiediamo al MEF di estendere -sfruttando ogni margine di flessibilità consentita dalla norma- il massimale delle giornate remotizzabili per singolo dipendente, superando l’attuale soglia “fino a” 8 giorni con la possibilità di estendere le giornate fruibili a 10 per le situazioni valutate dall’amministrazione necessitanti di maggior tutela.
Come FP CGIL chiediamo, quindi, che a tutto il personale richiedente e fino al termine dello stato emergenziale vengano garantiti almeno 10 giorni di lavoro da remoto senza sgradevoli elenchi di situazioni di maggior tutela e senza perniciose valutazioni del dirigente di riferimento delle situazioni individuali a cui riconoscere più o meno giorni di lavoro da remoto.
Chiediamo, inoltre, l’attivazione o, laddove già esistenti, l’implementazione delle misure di screening finalizzate ad una maggior tutela del personale in servizio.
Con l’occasione, chiediamo che l’Amministrazione fornisca alle Organizzazioni sindacali lo storico dei contagi distanza per articolazione centrale e territoriale alla data più aggiornata disponibile.
FP CGIL Nazionale
Daniele Gamberini