26.01.2007 – LIGURIA – Abbiamo ricevuto dal Coordinatore Regionale FP–CGIL VVF, Josè Sannino, alcuni elementi di valutazione in materia di CC.MM.OO. a fronte di talune recenti novità normative. Volentieri pubblichiamo:
A seguito della riorganizzazione territoriale nazionale delle Commissioni Medico Ospedaliere di cui alla G.U. n° 302 del 30/12/06 con effetti applicativi a partire dal 1/1/2007, i lavoratori dei comandi Provinciali della Liguria che sono in attesa di giudizio medico legale, stanno vivendo un momento di incertezze a causa delle difficoltà organizzative manifestate dalla CMO di La Spezia alla quale sono state assegnate le competenze che prima erano prerogative della CMO di Torino. Per una più completa tutela dei diritti dei lavoratori, giove ricordare che sulla G.U. n° 44 del 23/2/2004 è stato pubblicato il Decreto 12/2/2004 dove all’art. 3 ripartisce l’assegnazione delle domande relative a pratiche medico legali (cause di servizio, pensioni privilegiate, aggravamenti) e per quanto riguarda i VVf prevede testualmente che gli accertamenti sono effettuati: “…. per i dipendenti dell’Interno non appartenenti alle Forze Armate …e dei loro aventi causa in caso di decesso ma solo ove la CMO sia presente nella provincia in cui il dipendente presta servizio (o di residenza dell’avente causa); in caso contrario, gli accertamenti sono effettuati dalle Commissioni mediche di verifica (CMV)…” Pertanto si evince che per gli accertamenti dell’idoneità al servizio, il personale venga inviato alla CMO militare competente, mentre per le pratiche medico legali gli accertamenti vengono effettuati dalle C.M.V. deputata al giudizio definitivo sulle pratiche medico legali, organo locale della Commissione Centrale di Verifica del Min. dell’Economia e Finanze (Ufficio del Tesoro) e presente in tutte le Province.
(Josè Sannino)