Al termine del confronto, avvenuto nei giorni 28 maggio, 5 e 6 giugno presso la Direzione Regionale con le scriventi OO SS, in merito all’attivazione delle Direzioni Provinciali si è giunti alla sottoscrizione dell’allegato Protocollo finalizzato alla tutela del personale con particolare riguardo alla futura collocazione. L’intesa ribadisce che in ogni caso non è possibile attuare mobilità forzose e che la disponibilità del personale è vincolante; che prima della apertura avverrà il confronto territoriale congiuntamente con tutte le RSU degli Uffici Locali che daranno vita alla Direzione Provinciale; che successivamente all’attivazione delle D.P. L’Amministrazione si impegna a fornire, sempre a livello territoriale, tutta l’informazione “preventiva” relativa a budget ed obiettivi, ad avviare il confronto sulle ricadute organizzative ed ad attivare l’eventuale contrattazione sull’orario di lavoro.
Vogliamo evidenziare che, ad oggi, a livello regionale, ci sono stati forniti solo i dati relativi al “dimensionamento ottimale” delle costituende D.P. e dei collegati Uffici Territoriali mentre non ci sono state fornite notizie sui relativi budget e obiettivi, ovviamente ciò ci impedisce di avere contezza sulla ripartizione dei carichi di lavoro impegnandosi ad aprire un tavolo di confronto solo successivamente all’attivazione delle D.P. di Lecco e Lodi.
Da ultimo si è concordato di avviare la contrattazione sulla mobilità volontaria regionale una volta concluso il percorso riorganizzativo in atto.
Vogliamo ricordare che nel corso dell’anno saranno attivate le Direzioni Provinciali di, nell’ordine, Cremona (luglio) – Sondrio (agosto) – Mantova (settembre) – Monza (ottobre) – Varese (novembre) – Como (dicembre). Nel corso del 2010 sarà invece la volta di Pavia, Bergamo, Brescia e Milano
FP CGIL CISL FP UIL PA SALFI FLP
L Berrafato U Magnoni U Barbieri V Scordo P Marino
Milano, 8 giugno 2009