Roma, 18 ottobre 2021
Nella giornata di oggi è stata trasmessa alle OO.SS. una nota della DCRU – inviata a tutti gli uffici del territorio e che alleghiamo – con cui si chiede di effettuare una ricognizione, tra il personale ispettivo attualmente adibito ad attività amministrative, per verificarne la disponibilità a svolgere nuovamente funzioni ispettive a tempo pieno.
Ci sembra un’iniziativa che va finalmente nella direzione della chiarezza, come da anni si chiedeva: ad oggi, tra ispettori “percentualizzati” e adibiti ad altre attività, l’INL non è probabilmente in grado di sapere quanti siano tutti gli ispettori adibiti all’attività ispettiva, con conseguenti ricadute negative sui fabbisogni di personale e la sua distribuzione sui territori, i carichi di lavoro, l’organizzazione degli uffici, la formazione, etc.
Bene, quindi, che si decida di lasciar scegliere, a chi è già dipendente, se continuare a svolgere attività amministrative o tornare a svolgere vigilanza al 100%. Naturalmente, visto che la nota non pone limiti in tal senso, riteniamo che questa richiesta debba riguardare anche gli ispettori adibiti parzialmente ad altre attività.
In vista dell’arrivo di nuovi funzionari amministrativi, ribadiamo la nostra richiesta – presentata anni fa e tuttora priva di riscontro – di procedere a un accordo generale sui cambi di profilo, nella convinzione che i profili e la correlativa professionalità siano da mantenere, a dispetto delle pregresse e tramontate (si spera!) ipotesi di fluidità e profilo unico di cui si era parlato qualche anno fa.
Il coordinatore nazionale FP CGIL – INL
Matteo Ariano