Roma, 13 ottobre 2021
Al Direttore della Direzione generale del personale civile
Dr.ssa Gabriella Montemagno
e, p.c.
Al Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa
Al Segretario generale della Difesa e Direzione
Nazionale degli Armamenti
Al Capo di Stato Maggiore Difesa
Al Capo di Stato Maggiore Aeronautica
Al Capo di Stato Maggiore Esercito
Al Capo di Stato Maggiore Marina
OGGETTO: Decreto legge “rientro” dell’8.10.2021. Richiesta incontro ad horas CCNL 2016/18 art 7 comma 6 lettera k.
In riferimento al decreto legge “rientro” dell’8.10.2021, pur nella consapevolezza di una troppo recente genesi che richiede i necessari approfondimenti, la sua applicazione nel Ministero della Difesa necessita di un confronto che non può essere rinviato.
Tra le diverse motivazioni che ne richiamano l’urgenza è verificare la possibilità di ricorrere attraverso le strutture sanitarie interne ai tamponi gratuiti per i lavoratori.
Peraltro, se la condizione di applicabilità del richiamato decreto è la sussistenza delle condizioni sanitarie, nella maggioranza di luoghi di lavoro permangono irrisolte le problematiche legate alla prevenzione del contagio, come la pulizia giornaliera e le sanificazioni misure che, pur obbligatorie, si sono trasformate in attività saltuarie ed eventuali.
Tanto premesso poiché è indispensabile che tutte le articolazioni del Ministero della Difesa ne assumano consapevolezza e responsabilità, anche con riferimento alle sedi periferiche dove l’insufficienza delle risorse non ha mai garantito ai lavoratori le condizioni di sicurezza, le scriventi OO.SS. richiedono incontro ad horas ai sensi del CCNL 2016/18 art 7 comma 6 lettera k.
Distinti saluti
FP CGIL CISL FP UIL PA
Francesco Quinti Massimo Ferri Carmela Cilento
Roberto De Cesaris Franco Volpi