FRD 2020 – NO A TAGLI SENZA MOTIVAZIONE
In data 08 ottobre siamo convocati per avviare la trattativa sul FRD 2020, viste le
richieste di FP CGIL e CISL FP di definire rapidamente la sottoscrizione dell’ipotesi di
accordo e consentire in tempi brevi la distribuzione delle risorse accessorie al
personale.
L’amministrazione a tal proposito ci ha comunicato che, nonostante le reiterate
richieste di spiegazioni, gli uffici della Ragioneria Generale dello Stato hanno
provveduto alla costituzione del Fondo per il 2020 con una riduzione di euro
7.121.000, pari a circa la metà delle risorse a disposizione nel 2019.
Ci è stato, inoltre, comunicato che, in ogni caso, ad oggi non risulta completata la
trasmissione da parte di alcuni uffici delle valutazioni del personale relative
all’anno 2020, elemento necessario per il prosieguo della trattativa.
Rispetto alla quantificazione del FRD da parte della RGS abbiamo fatto presente che
non intendiamo assolutamente avallare in alcun modo tagli alle risorse per
personale senza la benché minima motivazione. Sono troppi anni che subiamo le
decisioni degli organi di controllo sulle spalle dei lavoratori e pertanto abbiamo
ribadito la necessità di un intervento forte da parte del vertice politico per
trovare una soluzione adeguata al problema.
Dopo l’impegno e la disponibilità del personale a garantire in un momento così delicato
tutti i sevizi alla collettività sarebbe veramente avvilente un taglio alle retribuzioni e,
per questo motivo, valuteremo di intraprendere ogni iniziativa possibile per
tutelare i lavoratori.
Riguardo alle mancate valutazioni abbiamo chiesto di formulare l’ennesimo sollecito
agli uffici e vigileremo affinché il mancato rispetto dei termini di scadenza previsti nel
SMVP determini le necessarie conseguenze sulla valutazione del personale
dirigente.
Al termine della riunione tenuto conto dell’imminente pubblicazione del decreto del
ministro per la Pubblica amministrazione sulle modalità organizzative per il graduale
rientro in presenza dei lavoratori abbiamo chiesto di calendarizzare un incontro
finalizzato alla condivisione delle linee guida che dovranno essere impartite
agli uffici per il rientro in ufficio.
A nostro avviso alla luce di quanto contenuto nello schema del decreto e nei confini
che saranno delineati dal decreto del ministro, ci potrebbero essere spazi per
proseguire con la positiva esperienza del lavoro agile. Esperienza che ci ha
consentito di superare i momenti più critici dell’emergenza sanitaria ma che vogliamo
diventi stabilmente una nuova leva di cambiamento organizzativo.
Auspichiamo quindi, in attesa della pubblicazione del decreto della funzione pubblica,
che nella pianificazione del rientro si agisca con cautela e condivisione delle scelte
stante il permanere dello stato di emergenza fino al 31.12. Tra le priorità
organizzative, oltre alla necessaria tutela per i soggetti fragili chiederemo che si tenga
conto dei dipendenti che usano esclusivamente mezzi trasporto pubblico per
spostamenti lunghi, in particolare nelle grandi aree metropolitane atteso il lavoro
importante svolto dai tavoli prefettizi per garantire livelli di sicurezza sui mezzi di
trasporto pubblico locale.
Inviteremo inoltre l’amministrazione, nelle more della definizione del nuovo CCNL, a
ripartire dalla buona direttiva sul lavoro agile del 2018, semplificandone le procedure e
dando piena attuazione ai criteri di priorità previsti dall’articolo 8. In spirito di piena
collaborazione, al tavolo convocato per il 13 di ottobre, proporremo soluzioni concrete
che consentano un’immediata operatività già a partire dal 15 ottobre.
Durante l’incontro abbiamo inoltre reiterato la richiesta di dare seguito all’impegno per
attuare entro l’anno le progressioni orizzontali, chiedendo che l’amministrazione
presenti finalmente un testo su cui aprire il confronto.
L’amministrazione ha finalmente aderito alla nostra richiesta e dovrebbe nei prossimi
giorni presentare un testo nel quale ha anticipato che, rispetto alle procedure
precedenti, inserirà una semplificazione dei titoli ed una prova selettiva.
Continueremo a tenervi aggiornati
Roma 11 ottobre 2021
FP CGIL FP CISL
Anna Andreoli/Carmen di Santo/Davide Perrelli Michele Cavo