“Il confronto di oggi non partiva con il piede giusto: la parte pubblica non sembrava voler accettare le nostre ulteriori richieste di modifica sui temi trattati fino ad ora. Ma dopo il nostro intervento sono arrivate delle aperture che hanno consentito alla trattativa di riprendere la retta via”. Questo il commento della Fp Cgil al termine della riunione di oggi sul rinnovo del contratto del personale del comparto Sicurezza e Difesa.
“Abbiamo chiesto – fa sapere il sindacato – ulteriori tutele per il personale nella fruizione del congedo e del riposo solidale, del trattamento economico di trasferimento, della tutela della genitorialità, del congedo per le donne vittime di violenza di genere, del congedo ordinario e del congedo per i genitori. Dopo una iniziale chiusura, abbiamo registrato un’apertura della parte pubblica a valutare i costi di tali modifiche e verificare nuovamente la possibilità di ulteriori accoglimenti”.
“Ovviamente – prosegue – aspettiamo la controparte alla prova dei fatti e rinviamo eventuali valutazioni alla lettura della prossima bozza di lavoro in cui auspichiamo di vedere accolte le nostre proposte e di poter trovare una prima stesura del nuovo sistema di relazioni sindacali”, conclude la Fp Cgil.