Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
e di Sandro Alloisio, coordinatore nazionale IRCCS della FPCGIL
La politica di questo Governo, ben evidenziata nel Libro Bianco presentato dal Ministro Sacconi, è orientata verso un impoverimento delle risorse per la ricerca pubblica ed una valorizzazione del privato, a danno dei medici e di tutti gli operatori pubblici nonché dei risultati che non dovrebbero essere condizionati dall’obbiettivo del profitto a danno dei cittadini.
In questo quadro denunciamo il tentativo di prevedere anche il rapporto di lavoro non esclusivo per i Direttori scientifici degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico contenuto nell’emendamento di autorevoli esponenti della maggioranza presentato al DDl 1167 sul lavoro in discussione in Commissione al Senato.
La riduzione dei finanziamenti, il processo di privatizzazione e la precarizzazione dei rapporti di lavoro costituiscono un serio rischio per gli IRCCS, per i quali ben venga anche una sburocratizzazione con la soppressione dei Consigli di Indirizzo e Verifica, ma in una ottica di rilancio del ruolo fondamentale della ricerca pubblica.