Riunione a Persociv su FRD 2021, Sviluppi
economici e Indennità di amministrazione!
Si è svolto quest’oggi un ulteriore incontro a Persociv sulla distribuzione delle risorse economiche del FRD 2021, sugli Sviluppi economici e sull’incremento dei 30 milioni di euro dell’indennità di amministrazione.
In premessa FP CGIL CISL FP e UIL PA hanno sottolineato, ancora una volta, la necessità di chiudere al più presto un accordo che si sta protraendo da tempo e per la quale l’amministrazione ha presentato una nuova bozza che, tra conferme e alcune variazioni, richiedono approfondimenti.
In particolare:
– Sviluppi economici
Abbiamo concordato di confermare i criteri delle precedenti progressioni;
– Maggiorazioni ai lavoratori della prima area
L’amministrazione ha proposto una maggiorazione di € 796 (al lordo oneri datore datoriali) superiore all’ultima proposta ma, per noi, sempre insufficiente ed abbiamo per questo ribadito che sotto i 1.000 euro non si va!
– 30 milioni per l’Indennità di amministrazione
Nel sollecitare la definizione della procedura, abbiamo posto il problema di prevedere, sin da ora, il pagamento degli ulteriori aumenti dell’indennità di amministrazione per coloro che transiteranno nella fascia economica superiore a seguito degli sviluppi economici 2021;
– Posizioni Organizzative
Ai lavoratori della III area, destinatari di Posizioni organizzative sono stati confermati gli incrementi già definiti per una platea poco al disotto delle 1.800 unità.
– Agenzia Industria Difesa
Abbiamo nuovamente sollevato il problema dei lavoratori dell’Aid ai quali è necessario attribuire le risorse necessarie sia agli sviluppi economici che all’ incremento dell’indennità di amministrazione. La delegazione dell’Aid ha però evidenziato il mancato coinvolgimento nella definizione delle proposte ed ha chiesto tempo per analizzare la nuova bozza di Persociv;
– Incentivi attività tecniche
Nel confermare la proposta di aumentare del 15%, le indennità per le Particolari Posizioni l ed il rischio abbiamo, altresì, evidenziato la necessità di prevedere ulteriori incentivi (oltre quelli già concordati) per le lavorazioni tecnico- manuali particolarmente complesse, di tutte e tre le forze armate, Poli, Enti Aereonautica e Aid compresi, che rischiano di non poter più essere assicurate, analogamente alla MM, visto il rapido esodo dei lavoratori, e ci siamo riservati di presentare le relative proposte;
– Pagamento prestazioni rese
Abbiamo sollecitato il pagamento delle prestazioni già rese turni, rischio, reperibilità, ecc.) del 2021, prevedendo però risorse adeguate nell’accordo, visto che le attuali previsioni non appaiono sufficienti.
Sull’ argomento l’amministrazione ha precisato che il Mef non ha ancora attribuito i fondi per quest’anno, circostanza che renderà inevitabile alzare il livello del confronto.
Abbiamo, infine, ricordato che il ritardato pagamento delle prestazioni e, in generale, del salario accessorio solo negli ultimi mesi dell’anno, determina un prelievo fiscale insufficiente con i gravi problemi di conguaglio che risulteranno ancora più acuiti per le ingenti somme che si andranno a distribuire ai lavoratori per l’anno in corso
A giorni la nuova convocazione.
Cari saluti
FP CGIL
Francesco Quinti
Roberto De Cesaris
CISL FP
Massimo Ferri
Franco Volpi
UIL PA
Carmela Cilento
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