BASTA CON LE MEZZE MISURE
Nella giornata odierna si è svolto incontro nel quale abbiamo avuto aggiornamenti rispetto ad alcune questioni pendenti.
In premessa, comunichiamo subito che abbiamo ritenuto di abbandonare il tavolo della discussione perché, a fronte di alcune buone notizie che, a nostro parere, sono solo il frutto delle pressioni sindacali fatte sia con i comunicati che con la partecipatissima assemblea unitaria tenutasi ieri per la quale nuovamente ringraziamo tutti i lavoratori, si ritiene di poter andare avanti come se nulla fosse.
Per intenderci: noi non siamo disponibili ad avviare alcun confronto sui team, se prima non risolviamo questioni che stanno a cuore anzitutto ai lavoratori. Vogliamo parlare, ad esempio, del riconoscimento dei buoni pasto al personale, ora che finalmente INL si è dotato di una propria piattaforma di gestione delle risorse umane. Vogliamo sapere, ad esempio, com’è possibile che in molti uffici i portatili siano arrivati ma non siano stati ancora consegnati ai dipendenti. L’Amministrazione ci ha risposto che questi temi potranno essere affrontati in un incontro successivo e ha ritenuto di introdurre ugualmente la discussione sui teams con le altre sigle.
Quando l’Amministrazione sarà disponibile ad affrontare e risolvere questioni basilari che riguardano il benessere dei propri dipendenti, allora anche noi saremo disponibili a sederci nuovamente al tavolo. Per noi è finito il tempo delle attese e delle domande senza risposta.
PROGRESSIONI ORIZZONTALI: l’Amministrazione ci ha comunicato che i lavori della Commissione si sono conclusi nella giornata di ieri e che il Ministero del Lavoro avrebbe dato le comunicazioni che servivano per chiudere le graduatorie di assistente amministrativo e operatore amministrativo. Per questa ragione, ha comunicato che il 7 maggio saranno pubblicate tutte le graduatorie in via provvisoria. Dalla data della pubblicazione ci saranno, poi, sette giorni per fare opposizione e l’Amministrazione avrà altri quindici giorni per fare le sue verifiche. Dopo di ciò, tutte le graduatorie dovrebbero diventare definitive. Come San Tommaso, se non vediamo non crediamo.
PROGRESSIONI VERTICALI: le prove si terranno l’8 giugno, a seguito di richiesta di spostamento della data da parte di alcune componenti del tavolo sindacale. L’intera procedura si terrà su base provinciale, per cui ogni candidato svolgerà la prova nella propria sede, seguendo il protocollo di contenimento del COVID in merito ai concorsi. In merito allo svolgimento, la nostra richiesta all’Amministrazione è stata quella di dare indicazioni univoche e omogenee ai territori, con relativo monitoraggio della situazione.
Attualmente, le domande presentate sono inferiori ai posti disponibili: 87 per 91 posti. Solo 2 le domande per gli operatori, a fronte di 18 posti. Pare ci sia stata qualche esclusione e i candidati esclusi riceveranno a breve una comunicazione in tal senso dall’Amministrazione. A nostra richiesta, non ci è stato comunicato né quante siano le unità di personale escluse, né i motivi dell’esclusione. Restiamo, comunque, in attesa di saperlo.Abbiamo chiesto che vengano fornite delucidazioni sulle prove e sugli argomenti oggetto di concorso, considerando che i lavoratori coinvolti già lavorano in INL e hanno, quindi, un bagaglio di esperienza e competenza di cui l’Amministrazione già si avvale quotidianamente.
ASSUNZIONI: l’Amministrazione ha tenuto, nei giorni scorsi, un incontro con il Dipartimento della Funzione Pubblica per sbloccare i due concorsi per assunzione di funzionari ispettivi e amministrativi; in quell’incontro si è riconosciuto che questi concorsi sono stati tra quelli maggiormente penalizzati e che, per questo, saranno sbloccati per primi, ma non ci è stato ancora detto quando. Il primo a essere sbloccato sarà quello pubblicato nell’agosto del 2019, per 1.514 posti di personale non dirigenziale a tempo indeterminato in favore di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, INL e INAIL, di cui 822 da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato (691 Ispettori del lavoro e 131 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso). Per questo, si prevede di applicare le procedure semplificate recentemente introdotte. In particolare, la preselezione avverrà in base ai titoli, ci sarà poi solo una prova scritta e non ci saranno prove orali. Le prove saranno tenute in sede locale (non si sa se su base provinciale), per limitare gli spostamenti in ragione della situazione sanitaria. Considerato che ci sarà una modifica alla procedura, i termini per partecipare saranno riaperti per quindici giorni.
La stessa procedura potrebbe essere prevista anche per il secondo concorso bloccato, pubblicato nel giugno 2020, relativo a svariate Amministrazioni, in cui INL dovrebbe assumere 264 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso.
Nel ribadire che servono nuove assunzioni in tempi rapidissimi, abbiamo però espresso forti dubbi sulla preselezione fatta esclusivamente per titoli, che sta creando molto malumore tra i concorrenti. Il rischio è di trasformare il concorso in un “titolificio”, cioè di ammettere alle procedure concorsuali solo chi ha più titoli e ciò non garantisce necessariamente la competenza. Per questo, abbiamo chiesto di non “alzare l’asticella” dei titoli, visto che comunque ci sarà una successiva prova scritta su base locale, per verificare le competenze.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL INL
Matteo Ariano