Gli iscritti e i simpatizzanti CGIL Aci del Piemonte, riuniti in assemblea, a seguito dell’attivo nazionale del 19 febbraio scorso, e sui temi all’ordine del giorno dello stesso:
– pur con tutti i limiti ad esso imposti, riconoscono i positivi risultati comunque ottenuti con il Contratto Integrativo di Ente 2008, con particolare riguardo all’incremento delle risorse destinate alla contrattazione per i progetti locali, e condividono le linee guida che saranno alla base dell’azione sindacale della nostra organizzazione al tavolo delle trattative per il 2009, cosi’ come espresse nel documento finale dell’attivo nazionale;
– esprimono tuttavia una forte preoccupazione per l’effettivo ammontare delle risorse che saranno destinate al salario accessorio per il 2009, alla luce dei tagli imposti dal famigerato decreto 112 poi legge 133.
A tal fine, chiedono alla delegazione trattante di porre come questione preliminare, condizionante per l’inizio di ogni trattativa, l’esplicitazione da parte dell’Amministrazione di tali risorse. Chiedono inoltre di vigilare e di denunciare gli eventuali tentativi di truccare le carte da parte di altre organizzazioni sindacali firmatarie di accordi penalizzanti e privi di alcuna garanzia per i lavoratori.
– esprimono forte soddisfazione per l’adesione e i risultati del referendum sul CCNL su scala sia nazionale che regionale nel nostro Ente, a testimonianza che il livello di condivisione delle nostre idee ed iniziative va ben al di la’ del numero dei nostri iscritti.
– l’assemblea chiede inoltre alla delegazione trattante di impegnare l’Aci a porre in essere ulteriori passi per continuare sulla strada dello svuotamento dell’area B, problema, come noto, molto sentito e fonte di molti malumori tra il personale del nostro Ente, il tutto, come sempre la CGIL Aci ha fatto, senza operazioni mistificatorie e di strumentalizzazione del disagio di molti lavoratori.
L’assemblea degli iscritti CGIL Aci del Piemonte, nel manifestare tutta la loro solidarieta’ ai compagni delle Agenzie Fiscali, invitano tutte le strutture della FP CGIL, sia regionale che nazionale, a proseguire e, se necessario intensificare, le azioni in difesa del diritto della nostra organizzazione a manifestare il proprio dissenso su scelte ritenute, come in effetti sono, nefaste per i lavoratori pubblici.
A questo proposito, il coordinamento si impegna a contribuire in modo fattivo alla riuscita delle iniziative promosse dalla nostra organizzazione, a cominciare dal referendum sul rinnovo del modello contrattuale e la manifestazione nazionale del 4 aprile a Roma.
Infine, tutti i compagni del coordinamento del Piemonte, inviano un abbraccio affettuoso e dicono un sentito GRAZIE alla compagna Denia per tutti questi anni di lavoro insieme e di estrema disponibilita’ dimostrata nel gestire e far crescere, per conto della FP CGIL e nell’interesse di tutti i lavoratori dell’Aci, una realta’ non sempre facile come quella del nostro Ente. Nel contempo, un abbraccio altrettanto affettuoso e ancora un GRAZIE alla compagna Derna per avere accettato di accollarsi l’onere (ma siamo sicuri anche gli onori) di continuare l’opera. I compagni del Piemonte ci saranno.
Torino 15.03.2009