Il decreto mille proroghe riassegna all’INPS gli immobili che avevamo gratuitamente ceduto a Scip 2 e che la stessa Scip 2 non è riuscita a vendere.
Ma ovviamente il tutto avrà un costo!
Infatti, gli enti previdenziali, che si vedono ritornare indietro gli immobili invenduti dovranno versare alla Scip 1.7 miliardi di euro (entro il 15 aprile 2009) che serviranno a rimborsare titoli emessi, costi e finanziamenti.
In pratica servono a coprire i bond della cartolarizzazione a tutto vantaggio delle agenzie di rating.
Bond…raiting… parole che nostro malgrado stiamo cominciando a conoscere e che in questo periodo difficilmente sono associate a qualcosa di buono.
Ma tralasciamo terminologie da brividi e cerchiamo di centrare il punto.
Il governo decide che l’INPS debba sborsare alla Scip circa il 50% di questi 1.7 miliardi (il 48% del valore degli immobili invenduti fa capo all’ex INPDAI e quindi ora all’INPS).
I soldi ci sono ma non per noi!
Roma 04/03/09
p. il Coordinamento Nazionale FP CGIL INPS
Oreste Ciarrocchi