02.03.2009 – Dopo il breve commento di ieri, a fronte della notizia uscita sul Sole 24ORE.com, del 27.02.2009, ovvero che attraverso il “Decreto antistupri, sarà dato il via a 2.876 assunzioni fra forze di polizia e vigili del fuoco”, anche al fine di alimentare aspettative e confusione, aggiungiamo alcuni ulteriori chiarimenti:
Come è noto, sulla G.U. n. 45 del 24-2-2009 è stato pubblicato il DECRETO-LEGGE 23 febbraio 2009, n. 11, “Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonche’ in tema di atti persecutori”, nell’ambito del quale, all’art.6, viene fatto un breve richiamo per le assunzioni nei Vigili del Fuoco.
Con il suddetto articolo viene semplicemente anticipato di qualche giorno e confermato, quanto previsto al comma 22, dell’articolo 61, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (c.d. decreto Brunetta), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ovvero l’emanazione di un D.P.R. che determinerà la distribuzione delle risorse per gli anni 2009 e 2010, al fine di provvedere ad assunzioni per alcuni Corpi dello Stato, tra i quali i VV.F., in deroga al blocco delle assunzioni.
Per meglio comprendere, riportiamo di seguito il testo integrale del c. 22 dell’art. 61 succitato:
“Per l’anno 2009, per le esigenze connesse alla tutela dell’ordine pubblico, alla prevenzione ed al contrasto del crimine, alla repressione delle frodi e delle violazioni degli obblighi fiscali ed alla tutela del patrimonio agroforestale, la Polizia di Stato, il Corpo dei VV.F, l’Arma dei Carabinieri, il Corpo della G.d.F., il Corpo della Polizia Penitenziaria ed il Corpo Forestale dello Stato, sono autorizzati ad effettuare assunzioni in deroga alla normativa vigente entro un limite di spesa pari a 100 mln. di € annui a decorrere dall’anno 2009, a valere, quanto a 40 mln. di € per l’anno 2009 e a 100 mln di € a decorrere dall’anno 2010, sulle risorse di cui al comma 17 (risparmi di spesa e maggiori entrate), e quanto ai 60 mln di € a valere sulle risorse di cui all’art. 60 c. 8.. Tali risorse sono destinate prioritariamente al reclutamento di personale proveniente dalla forze armate. Alla ripartizione delle predette risorse si provvede con DPR da emanare entro il 30-4-2009.”
In base a quanto si rileva, solo con il suddetto DPR si conoscerà a quanto ammontano le risorse economiche destinate alle assunzioni nei vari Corpi, VV.F. compresi; per questi ultimi, tra l’altro, occorrerà anche verificare la possibilità di accedere ad una quota di quelle risorse destinate, per tutto il Settore Pubblico, alle procedure di stabilizzazione.
Tutto ciò premesso, e ritenendo verosimili talune voci che giungono dall’Amministrazione, le quali sostengono – tra recupero del turn-over del 10%, “decreto Brunetta” e stabilizzazione precari – che potremmo arrivare ad assumere circa 800 unità, consigliamo comunque un minimo di cautela, prima di concedersi a facili entusiasmi, se non altro, almeno fino a quando non sarà chiaro quali graduatorie ha eventualmente mantenuto in vita il “decreto mille proroghe” e, soprattutto, quante unità verranno percentualmente assorbite da ognuna delle stesse.
Sono tutte questioni che saranno oggetto, già nei prossimi giorni, di attente verifiche da parte nostra, sciolte le quali saremo in grado di ragionare sulle prospettive per il corrente anno senza illudere o confondere nessuno.