Alla c.a.
Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo
On. Dario Franceschini
Capo di Gabinetto
Prof. Lorenzo Casini
Segretario Generale delMiBACT
Dott. Salvatore Nastasi
Direttore Generale Organizzazione
Dott.ssa Marina Giuseppone
Direttore Generale ABAP
Arch. FedericaGalloni
Le scriventi OO.SS. esprimono profonda preoccupazione per l’emendamento 13.187 presentato alla Camera da alcuni deputati della Lega, in cui si richiede che, fino al 2025, l’archeologia preventiva, così come normata dal Codice dei Contratti Pubblici, sia applicata solo per le aree soggette a specifica tutela negli strumenti urbanistici.
Qualora tale emendamento venisse approvato si rischierebbe un danno gravissimo al sistema della tutela del patrimonio archeologico del nostro Paese. Il concetto di archeologia preventiva contiene in sé il principio che le indagini archeologiche, sia quelle invasive sia quelle non invasive, siano condotte proprio per garantire che i lavori pubblici si possano svolgere in modo tale da evitare di danneggiare il patrimonio culturale. L’archeologia preventiva è uno strumento che nel corso degli anni si è andato affinando e consolidando tra le pratiche di gestione del territorio, garantendo maggiore efficacia all’azione del MiBACT sia in termini di tutela sia di valorizzazione e diffusione della conoscenza delle realtà archeologiche individuate durante le indagini.
Non sono questi gli interventi normativi che possono far sperare in una rapida ripresa del settore edilizio. Non è certo l’archeologia preventiva che rallenta il corso delle lavorazioni dei cantieri, anzi, semmai costituisce uno strumento che mette a sistema le procedure di tutela connesse ai lavori pubblici.
Le scriventi OO.SS. chiedono alle forze politiche presenti in Parlamento di rigettare con determinazione tale emendamento, garantendo il rispetto del dettato costituzionale che pone la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione tra i suoi principi fondamentali.
Le scriventi OO.SS. chiedono inoltre un intervento urgente del Ministro Franceschini affinché ci sia un impegno concreto in Parlamento per non far approvare tale emendamento e per ribadire l’efficacia e l’importanza dell’archeologia preventiva per la tutela e la valorizzazione del patrimonio del nostroPaese.
Cordiali saluti.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Claudio Meloni Giuseppe Nolè-Valentina Di Stefano Federico Trastulli