AGENZIA DOGANE E MONOPOLI
In data 21 gennaio 2021 si è tenuto l’incontro con l’Agenzia avente all’O.d.G. l’aggiornamento del Piano triennale di fabbisogno del personale 2020/2022 e l’avvio del confronto sui criteri di selezione delle POER di prossima individuazione per la Calabria.
Con riferimento al Piano di fabbisogno del personale abbiamo unitariamente evidenziato alcune criticità sia per quanto riguarda i Dirigenti che il personale delle Aree professionali.
Per quanto attiene i Dirigenti abbiamo rappresentato e proposto che, quanto prima, vengano effettuate le procedure concorsuali per la copertura delle posizioni vacanti (ad oggi risultano coperte 122 posizioni di prima e seconda fascia contro le 265 previste) ciò anche per limitare a posizioni strettamente necessarie in uffici operativi con alto livello di criticità, il ricorso a nomine, tramite interpello, di cui all’art. 19 comma 6 del D.lvo 165/2000. Abbiamo per questo richiesto di rivedere in aumento il numero dei posti dirigenziali (40) che l’Agenzia ha, ad oggi, previsto di mettere a concorso.
Per il personale delle Aree abbiamo preso atto positivamente che l’Agenzia sta mettendo in campo una serie di iniziative di acquisizioni tramite concorsi, mobilità intercompartimentale e comandi per coprire, nel triennio, le circa 3000 unità in meno che abbiamo in organico.
Sul punto abbiamo tuttavia rappresentato la necessità, per sopperire alle drammatiche carenze di molti uffici operativi, di anticipare al primo semestre 2021 la possibilità di poter attingere dalle graduatorie vigenti di mobilità intercompartimentale, ovvero tramite comandi – come richiesto anche da alcuni Direttori Territoriali – nelle more del completamento delle procedure concorsuali in corso. Sul punto l’Agenzia si è detta disponibile a valutare l’adozione di iniziative che accolgano le nostre richieste.
Abbiamo ribadito la necessità immediata di valutare per il triennio 2020/2022, l’aumento di posti della procedura concorsuale interna di passaggio dalla seconda a terza Area in quanto le 180 unità indicate nel Piano triennale (seppur aumentate rispetto a quelle previste nel bando) non coprono appieno la facoltà di riserva di posti al personale in servizio prevista dal D. L.vo 75/2017. Tale soluzione, tra l’altro, oltre a valorizzare il personale interno che da tempo svolge già mansioni superiori, sarebbe una operazione a
costo pari quasi a zero con un incremento di professionalità in terza Area. Al riguardo l’Amministrazione, seppur abbia confermato per ora il numero di 180 unità previsto nel Piano triennale, si è resa comunque disponibile a verificare in futuro un ulteriore ampliamento dei posti.
E’ stato poi trattato l’argomento relativo alla costituzione di nuove POER presso la regione Calabria (di prossima istituzione a seguito della prevista separazione dalla Campania).
Come CGIL – CISL e UIL abbiamo rappresentato all’Amministrazione che per poter entrare nel merito della proposta è necessario che l’Agenzia, nell’ambito dell’OPI (organismo paritetico per l’innovazione), metta a disposizione delle OO.SS. tutte le informazioni sul nuovo assetto organizzativo riguardante la separazione tra Campania e Calabria (finalità, tempistiche, assegnazione delle competenze, organigramma, organici, carichi di lavoro, sede, ecc..) al fine di poter valutare le ricadute sul personale nonchè l’assetto organizzativo da cui dovranno derivare l’individuazione delle POER (comprese le
procedure di selezione) e la rivisitazione delle PO e IdR attualmente in essere nella DT Campania – Calabria.
L’amministrazione, in funzione anche delle nostre osservazioni e proposte, ha ritenuto di aggiornarsi ad un nuovo incontro.
Vi terremo aggiornati sullo sviluppo della trattativa.
Roma 21 gennaio 2021
FPCGIL CISLFP UILPA
Iervolino De Caro – Fanfani Procopio