HERMES n.4124: NON VA PROPRIO BENE!
Con l’Hermes n. 4124 del 5 novembre l’Amministrazione ha deciso, nonostante la contrarietà
di tutte le OO.SS rappresentative dell’intero personale dell’Istituto, di proseguire con la
Sperimentazione del Reassessment del Nuovo Modello di Servizio, lasciando inascoltate tutte le
osservazioni poste al Tavolo dell’Organismo paritetico per l’innovazione da parte sindacale il 9
ottobre, ed indifferente alla nuova emergenza in corso che rivedrà le sedi dell’Istituto ancora
una volta impegnate nell’erogazione delle misure di sostegno al reddito ed alla povertà causate
da nuovi lockdown, in aggiunta alle ordinarie attività lavorative.
Stante l’inopportunità di attivare sperimentazioni alla luce del contesto emergenziale ed il ruolo
fondamentale che l’Inps è chiamato a svolgere per garantire reddito e tutele alla cittadinanza,
la necessità di non svolgere in presenza le attività lavorative come misura di contenimento del
rischio contagio e il coinvolgimento di gran parte del personale per le attività legate ai prodotti
covid nonché la continua e costante perdita di personale professionalizzato per pensionamento,
esprimiamo con forza e chiarezza la nostra contrarietà a tale decisione.
Nonostante gli esiti dell’Organismo paritetico per l’innovazione, nessuna delle nostre
osservazioni ha avuto riscontro e, consapevoli della loro bontà e valenza, rappresentiamo
ancora una volta l’improvvisazione e la fretta di una partenza che ricade tutta sulla pelle dei
lavoratori.
Mappature delle competenze: dovrebbe essere alla base di una riorganizzazione e
preliminare a qualsiasi sperimentazione, ma questa regola generale e comune a qualsiasi
progettualità di innovazione non trova forma in Inps. Chiediamo all’amministrazione di
conoscere la mappatura delle competenze.
Formazione: un progetto di sperimentazione deve essere supportato preliminarmente da un
piano di formazione. Chiediamo all’amministrazione di conoscere il piano di formazione
Piattaforma informatica: la trasversalità dei processi lavorativi richiede un’infrastruttura
informatica in grado di concretizzare il dialogo tra le diverse procedure attualmente in uso.
Chiediamo all’amministrazione di conoscere la piattaforma informatica.
Tutto ciò, ribadiamo ancora una volta, è preliminare ad una sperimentazione, per cui
in attesa di avere un riscontro alle nostre richieste chiediamo una sospensione della
sperimentazione.
Sia chiaro che non lasceremo soli i lavoratori delle sedi sperimentali, e al riguardo, ci
riserviamo di intraprendere utili iniziative a sostegno della vertenza.
FP CGIL
Matteo Ariano
Antonella Trevisani
CISL FP
Paolo Scilinguo
CONFSAL/UNSA
Francesco Viola