Da informazioni ricevute nelle vie brevi, per il momento, l’amministrazione sarebbe orientata a non concedere nulla di quanto richiesto con la nota del segretario generale per l’effettuazione del referendum nelle giornate del 9 e 10 febbraio.
Si è limitata semplicemente a dire che sarà possibile svolgere assemblee sui posti di lavoro.
In attesa di una comunicazione ufficiale che non sappiamo se verrà, almeno per questa settimana, e tenuto conto che non possiamo rimanere fermi in attesa delle decisioni dell’amministrazione, invito tutti i territori a convocare con urgenza nelle giornate del 9 e del 10 le assemblee con costituzione dei seggi in tutti i luoghi di lavoro presenti nel proprio territorio.
Nell’ambito dell’autonomia organizzativa di ogni territorio considerate la possibilità di organizzare “assemblee” con seggi volanti per raggiungere anche gli uffici più piccoli dove è presente la componente civile del ministero. Inoltre, sempre tenuto conto delle esigenze organizzative del territorio, considerate anche la possibilità di organizzare “assemblee”tra le due giornate in alternanza, ad esempio il 9 gli uffici centrali delle questure e delle prefetture ed il 10, magari ad intervalli di un’ora se facilmente raggiungibili, gli uffici distaccati come commissariati, magazzini Veca, commissioni territoriali per l’immigrazione etc..
Vi invito a darmi comunicazione della ricezione di questa comunicazione e successivamente delle richieste avanzate al fine di avere un quadro completo delle assemblee che si terranno.
Ringrazio tutti e buon lavoro.
Il coordinatore nazionale FP–CGIL
Ministero Interno
Fabrizio Spinetti