Il nuovo DPCM, emanato nella serata di ieri, riguarda anche il Mit, in particolare l’attività delle Moorizzazioni Civili. L’art.1, comma 1, punto 6), prevede che il Ministero Infrastrutture e Trasporti, in presenza di un innalzamento della curva dei contagi in specifici territori, sentito il Presidente della egione o del-le regioni interessate, possa emanare un decreto per la temporanea sospensione delle prove pra-tiche di guida di cui all’art.121 del D.L. 285/92, prorogando i termini previsti dagli articoli 121 e 122 del citato decreto.
Tale disposizione, pertanto, permette di intervenire direttamente in quei territori in cui dovesse verificarsi un aumento di contagi, salvaguardando così i lavoratori che svolgono l’attività di esaminatori e che sono obbligati a condividere l’abitacolo delle auto, seppur per un contingente di minuti limitato come stabilito dalle Linee guida nazionali.
Riteniamo tale provvedimento molto importante proprio a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori delle motorizzazioni civili che, a causa della peculiare attività svolta, sono tra le categorie più esposte al contagio. Sempre ieri nel corso della conferenza stampa il Presidente del Consiglio ha annunciato la necessità di incrementare il ricorso allo smart working.
Per quanto ci riguarda questo sarà un ulteriore elemento di discussione da mettere all’attenzione del MIT nella stesura di un protocollo condiviso, cosi come previsto da quello del 24 luglio scorso firmato dal Ministro della Pubblica Amministra-zione e dalle Organizzazioni Sindacali. In allegato copia del DPCM.
La Coordinatrice Fp Cgil Mit p. la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella Paolo Camardella