L’emergenza COVID-19 ha generato una pressione su tutte le lavoratrici e i lavoratori della Sanità e la fase 2 sta coinvolgendo tutte le attività tecnico sanitarie e tecnico amministrative, con prolungamenti di orario e dei giorni di apertura dei servizi.
La legge 1/02 prevede l’istituto di prestazioni aggiuntive solo per infermieri e tecnici di radiologia, che vengono remunerate in modo incrementale rispetto alle ore di straordinario.
CHIEDIAMO di estendere l’accesso alle prestazioni aggiuntive anche per tecnici sanitari, ostetriche, operatori socio sanitari, nonché per lavoratrici e lavoratori tecnico-amministrativi.
Il COVID-19 ha mostrato che un sistema funziona perché ciascuno contribuisce al suo sviluppo ed alla sua tenuta. I lavoratori della Sanità hanno uguale dignità nella differenza delle proprie prerogative professionali.