“Contenere e prevenire il rischio contagio da Covid-19 nelle carceri, nell’interesse della salute pubblica, degli operatori, della popolazione detenuta e anche come forma di tutela dell’ordine pubblico dopo gli accadimenti delle scorse settimane”. A chiederlo in una lettera inviata ai ministri dell’Interno e della Giustizia, Lamorgese e Bonafede, è la Funzione Pubblica Cgil.
Il sindacato sottolinea come si stia registrando “un aumento dei contagi da COVID-19 tra il personale di Polizia penitenziaria, soprattutto in quelle regioni d’Italia maggiormente colpite dal fenomeno. Evidentemente le misure messe in campo fino ad oggi, per tutelare la salute di coloro che lavorano nelle carceri del nostro Paese, non sono state sufficienti e c’è il timore che il numero delle persone contagiati sia destinato a crescere se non si adottano provvedimenti adeguati a contenere il contagio”.
Per queste ragioni la Fp Cgil chiede: “Approvvigionamenti dei Dispositivi di protezione individuale idonei ad evitare la trasmissione del virus in luoghi ad alta esposizione; linee guida atte a stabilire un’organizzazione del lavoro in grado di fronteggiare la carenza di personale in servizio dovuta all’elevato numero di contagi; valutare la possibilità di applicare le disposizioni previste nel Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità, dei Servizi Socio Sanitari e Socio Assistenziali in ordine all’emergenza sanitaria da Covid-19 anche alla Polizia Penitenziaria”, conclude.