Il Direttore Generale
Comunicato al personale
In relazione all’emergenza epidemiologica in corso, causata dal Coronavirus denominato COVID – 19, l’ENAC, in aderenza e nel pieno rispetto delle disposizioni adottate dall’autorità di Governo e dalle altre istituzioni preposte alla tutela della salute pubblica, ha posto in essere incisive azioni di contrasto alla diffusione del contagio, che di seguito si riportano. In primo luogo, si è provveduto ad applicare la modalità di lavoro agile alla maggioranza dei dipendenti che, alla data di oggi, ammonta a oltre 490 unità, ossia a circa il 70% del personale. Contemporaneamente, sono state fatte salve le esigenze di funzionalità minima e di presidio delle strutture, definendo con i dirigenti delle medesime programmi di attività compatibili con il mantenimento dei necessari livelli di sicurezza. Per tale finalità, è stata data disposizione a tutto il personale dirigenziale di non allontanarsi dalla Regione di appartenenza, così da poter garantire la presenza nella sede di servizio in caso di necessità. Al fine di rendere operativa nel più breve tempo possibile e per il maggior numero di dipendenti la predetta modalità agile di lavoro, si è provveduto a fornire al personale dispositivi informatici e, nel caso in cui ciò non sia stato possibile, a configurare dispositivi personali, previa acquisizione della disponibilità dei dipendenti interessati, in modo tale da renderli funzionali allo svolgimento dell’attività lavorativa. Il criterio adottato nella distribuzione è stato quello di dare priorità ai servizi essenziali quali stipendi, mandati di pagamento indifferibili, protocollo, logistica, sia sul territorio sia in Direzione generale. Sono state inoltre prese in considerazioni le richieste dei singoli direttori al fine di garantire i servizi essenziali. Considerati i tempi tecnici necessari, tale attività è tuttora in corso e si confida di concluderla entro la settimana. Per quanto riguarda i dispositivi per il lavoro da remoto, al momento risultano consegnati oltre 350 PC ENAC e sono configurati 36 Dispositivi personali. I restanti dispositivi saranno attivati nei prossimi giorni, in funzione delle priorità indicati dai Direttori e dalla disponibilità di dispositivi personali. Per quanto concerne l’acquisto dei materiali utili alla gestione delle misure di prevenzione, già in data 28 febbraio 2020 si è provveduto ad avviare la relativa attività e il 5 marzo è stato disposto l’ordinativo alla Società contraente del materiale disponibile. Tale materiale è in via di consegna, sia sul territorio sia presso la Direzione Generale. Più precisamente, l’ordinativo ha riguardato complessive:
– 372 confezioni da 14 mascherine; – 82 confezioni da 12 pezzi da 100 ml di igienizzante; – 19 confezioni da 100 pezzi di guanti monouso;
– 19 confezioni da 6 pezzi di 100 ml di gel sanificante per mani, da inserire in piantana; – 21 piantane per dosatore per rilascio prodotto sanificante.
Si è provveduto, inoltre, ad integrare l’approvvigionamento con un ulteriore ordinativo in data 13 marzo che sarà consegnato il 23 marzo prossimo. Riguardo alla fornitura di mascherine protettive, sono state riscontrate difficoltà da parte del fornitore a reperire quanto da noi richiesto. A tale riguardo è stata interessata sin dai primi momenti l’unità di crisi presso la Protezione civile.
Inoltre, a seguito di segnalazione di un caso di positività al Coronavirus di un dipendente in servizio presso la Direzione Generale, come ulteriore misura di prevenzione e fermo restando che già dallo scorso 3 marzo era stata avviata una igienizzazione delle tre sedi con prodotti ospedalieri, è stata disposta l’integrale sanificazione degli uffici della Direzione Generale che pertanto, come già comunicato, resteranno chiusi fino al termine delle operazioni. È chiesto ufficialmente alla ASL di competenza di conoscere le modalità da seguire al momento della riapertura della sede. Stessa richiesta è stata inoltrata anche al medico del lavoro della Direzione Generale. Le risposte verranno comunicate a tutti prontamente, in modo tale che il rientro in servizio dei dipendenti avvenga in condizioni di massima sicurezza.
Si è altresì provveduto ad individuare ed avvertire singolarmente il personale venuto a contatto diretto con la persona contagiata negli ultimi giorni secondo le indicazioni del Ministero della Salute, chiedendo a ciascuno di contattare il proprio Medico di famiglia e le Autorità sanitarie per la segnalazione di quanto accaduto e l’adozione delle misure previste dal protocollo in simili casi.
Analogamente, anche per le Direzioni Aeroportuali e le Direzioni Operazioni è stata data indicazione ai dirigenti responsabili di provvedere ad acquisire il servizio di sanificazione degli uffici. Le relative operazioni sono già state effettuate in diverse sedi e saranno comunque realizzate per tutte le sedi nei prossimi giorni.
Questo comunicato viene pubblicato su INTRANET e inviato via mail ad ogni dipendente. Nei giorni seguenti seguiranno altri comunicati riguardanti.
#andràtuttobene
Alessio Quaranta