26.09.2008 – In data odierna si è tenuta la prima e preliminare riunione di consultazione con le OO.SS. del personale e dei direttivi/dirigenti, sulla bozza del regolamento di servizio del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco del 30 luglio u.s., come previsto dall’art. 140 del d.lgs. 217/05.
In premessa, il Vertice del Dipartimento ha puntualizzato la disponibilità ad apportare ogni necessaria modifica alla bozza succitata, al fine di arrivare ad un regolamento di servizio che sia il più condiviso possibile, fermo restando l’esigenza di emanare al più presto il relativo DPR.
A tal fine ha proposto di spostare il confronto su 4 tavoli tecnici paritetici, le cui modalità di lavoro saranno approfondite nel corso della prima riunione.
La delegazione FP–CGIL VVF (A.Forgione, E.Occhiuzzi, F.Moretti, M. D’ambrogio), pur apprezzando le aperture, ha manifestato forte perplessità sull’accelerazione impressa dall’Amministrazione all’emanazione del regolamento in parola, nel momento in cui, sia da parte sindacale, che dalla stessa Amministrazione si reputa di apportare modifiche al d.lgs 217/05 – che per quanto ci riguarda devono essere strutturali e profonde – al punto che lo stesso regolamento prodotto potrebbe risultare contradditorio (se non inutile e dannoso), con l’eventuale testo rinovellato.
Premessa la suddetta contrarietà di ordine generale, nel merito del regolamento abbiamo chiesto che si togliessero dallo stesso tutte le incursioni sulle materie negoziali – richiesta, per altro, avanzata all’unisono da tutto il tavolo di parte sindacale – e si facesse una seria riflessione su tutte le norme disciplinari e di comportamento, che rischiano di essere assolutamente incoerenti con il servizio che erogano i Vigili del Fuoco.
Sullo stesso tono le osservazioni della dirigenza, sia per quanto attiene la previsione di imminenti modifiche alla suddetta legge delega, che per la necessità di individuare un valido modello organizzativo – a partire dal riordino delle Direzioni Regionali – in mancanza del quale si rischia di non avere un regolamento coerente con le necessità del servizio.
Così come non è pensabile emanare un regolamento che interviene in maniera importante sulla prevenzione incendi, quando la legge 139/06, a sua volta, si riserva di intervenire con propri provvedimenti; oltre tutto è la stessa Amministrazione che intende arrivare ad una modifica della legge stessa: insomma, invece di regolamentare, se non si delimita con chiarezza l’ambito di intervento si rischia, su taluni punti, di aumentare la confusione.
In conclusione, il Capo Dipartimento, in risposta a tutte le obiezione poste, non solo dalla FP–CGIL, ha preannunciato una riunione con il Sottosegretario Palma per il 2 ottobre p.v., nella quale verificheremo la reale volontà politica di modifica del 217, da cui conseguirà l’atteggiamento che assumeremo nella discussione sul regolamento.
Il primo tavolo tecnico è previsto per il giorno 6 ottobre p.v. alle ore 17.
Per la delegazione FP–CGIL VVF
Area Personale e Dirigenza/Direttivi
Franco MORETTI