Ieri 18 settembre si sono svolte 2 riunioni relative al rinnovo del contratto di Federculture.
Al mattino si è tenuto il nostro coordinamento, al quale erano presenti quasi tutte le realtà territoriali dove esistono aziende che applicano il CCNL Federculture. Nel corso della riunione abbiamo provveduto ad individuare le nostre modalità di partecipazione alla trattativa ed abbiamo individuato, e comunicato alla controparte, la composizione della delegazione trattante, che alleghiamo per opportuna conoscenza; abbiamo altresì stabilito di coadiuvare i lavori della delegazione trattante con una ulteriore delegazione composta, oltre che dai nominativi suddetti, anche da un rappresentante per ogni azienda che applica il CCNL Federculture. Pertanto invitiamo le strutture di riferimento a fornirci rapidamente i nominativi dei/delle compagn* che faranno parte di questa struttura di coordinamento.
Nel pomeriggio si è tenuto l’incontro previsto con la controparte per iniziare ad affrontare i temi proposti nella piattaforma sindacale relativi al rinnovo contrattuale. Dopo una prima schermaglia sulla composizione delle delegazioni trattanti, si è iniziato il confronto vero e proprio che ha registrato l’enorme distanza che esiste fra le parti. Ad iniziare dalla modifica del modello contrattuale, proposta da Federculture e rigettata il modo fermo dalla nostra organizzazione, fino alla questione salariale che, sempre secondo la parte datoriale, deve essere contenuta e tener conto del difficile momento economico del Paese e delle aziende, la distanza fra le parti, ed in particolare fra la FP CGIL (che ha sostenuto, dati alla mano, che il sistema delle imprese afferenti il settore ha avuto uno sviluppo medio nel quinquennio 2003-2007 di oltre il 5%) e Federculture è sembrata assai ampia. Il confronto si è aggiornato fissando il nuovo incontro per il giorno 30 settembre.
p. la Segreteria Fp Cgil P. il comparto AA.LL
A. Crispi S. Bianchi
Roma 19 Settembre 2008